Medicina
Epigenetica, combattere l'invecchiamento si può: cosa fare e cosa evitare
La medicina tradizionale tarpa i sintomi, ma non risolve le cause: l'uomo può rallentare il proprio invecchiamento attraverso stili di vita e strategie
Epigenetica, cosa fare e cosa evitare per ottenere il segreto della buona salute
Naturalmente, ci sono fattori fondamentali e non controllabili direttamente, come la salute dei nostri genitori al momento del concepimento, durante la gravidanza e nei primi mille giorni di vita. In poche parole: i nostri 25.000 geni rappresentano il genotipo, che è fisso. Solo una piccolissima parte è codificante, il resto risponde a stimoli esterni e non è affatto Dna “spazzatura”, anzi. I nostri geni leggono i fattori ambientali. Anche la velocità dell’invecchiamento, non solo lo stato di salute o di malattia, è controllabile.
Studi sull’epigenetica hanno dimostrato come l’invecchiamento possa essere condizionato dai fattori epigenetici: in particolare l’accorciamento dei telomeri, la porzione finale dei cromosomi, che si riduce provocando la senescenza cellulare. “Vita frenetica, inquinamento, fumo, cattive abitudini incidono fortemente sul nostro stato di salute o di malattia, molto più di quanto possiamo pensare -continua Terziani- ma la vera potenza di cambiamento arriva dall’alimentazione e dalla nutraceutica”.
“La medicina tradizionale tarpa i sintomi, ma non risolve le cause”, afferma Francesco Balducci, “noi possiamo condizionare profondamente il nostro invecchiamento attraverso stili di vita e strategie per ridurre il rischio di patologie degenerative correlate all’età. Un esempio? L’attività fisica rallenta il decadimento ormonale ma non va fatta la sera, bisogna rispettare i ritmi circadiani. Lo stress cronico è un pro aging devastante. Lo stress ossidativo andrebbe monitorato: pensiamo solo al colesterolo, che è pericoloso quando è ossidato”.
Massimo Spattini, atleta e medico dello sport, oltre che grande esperto di epigenetica, ci avverte di un altro fatto piuttosto preoccupante: “lo stress è addirittura più infiammatorio della dieta stessa. Crea una risposta di adattamento del nostro organismo”. Ma come si può capire in che direzione sta andando il nostro organismo? Quali fattori stanno influenzando i nostri geni? Affaritaliani aveva già intervistato a questo proposito il dottor Emanuele De Nobili di Merano, esperto di anti aging.
“Esiste un test epigenetico di mappatura dei fattori che possono interferire con la salute delle nostre cellule e quindi anche la nostra salute, che in 12 minuti ci dà un check up totale del corpo”, continua Terziani. “Minerali, vitamine, aminoacidi, antiossidanti ma altresì metalli pesanti, interferenze ambientali, campi elettromagnetici. Bastano 3 o 4 capelli completi di radice per leggere ogni cosa del corpo, è la nuova frontiera della scienza. La tecnologia alla base di questa strumentazione, in realtà grande come un cd, attinge da Tesla e da Einstein ed è pura bio fisica. Grazie a questo dispositivo ogni medico può effettuare l’anamnesi ottimale e ogni paziente può avere un quadro chiaro e completo del suo organismo”.