Medicina

Influenza suina, due morti a Vicenza: ecco come proteggersi

di Redazione Medicina

"Sbagliato chiamarla così, è un virus stagionale", sottolinea la Direzione Prevenzione della Regione Veneto

A Vicenza due uomini sono morti per il contagio dal virus H1N1 di tipo A o influenza suina. Altre due persone sono ricoverate

A Vicenza un uomo di 55 anni e uno di 37 anni sono morti dopo aver contratto il virtus H1N1 di tipo A, conosciuto anche come influenza suina. Il più anziano è deceduto il 9 gennaio mentre l'altro il giorno precedente. Entrambi erano ricoverati in condizioni critiche nel reparto di rianimazione presso l'ospedale San Bortolo.

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Sempre a Vicenza, come riporta Dagospia, sono stati ricoverati per polmonite intestiziale altri due pazienti colpiti dall'influenza suina. Una donna, in particolare, sarebbe in condizioni critiche. ''L’influenza di questa stagione è caratterizzata dalla circolazione del virus H1N1 pdm09 (Pandemic disease Mexico 2009): si tratta del virus influenzale che circola in modo diffuso in tutte le stagioni influenzali dal 2009. Chiamarlo virus da ‘influenza suina’ è un retaggio mediatico che fa pensare a un virus non stagionale'', ha sottolineato in una nota la Direzione Prevenzione della Regione Veneto.

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"Rimane in ogni caso importante la sorveglianza attraverso i medici di medicina generale e pediatri e la sorveglianza ospedaliera.  - si legge ancora nella nota - Questo ceppo influenzale è contenuto nel vaccino, disponibile per i soggetti a rischio e per tutte le categorie indicate dal ministero: la vaccinazione è quindi assolutamente consigliata, anche ad un pubblico più ampio. Rimane importante l’uso di mascherine e strumenti di protezione individuale nel caso di contagio, e negli episodi più gravi un eventuale terapia tempestiva con antivirali soprattutto, nei soggetti con condizioni di rischio, ma solo dopo attenta valutazione medica".