Medicina

Meningite contagio: gennaio mese con più casi di contagio della meningite

In Italia è boom di contagi da meningite con picco di morti a gennaio; ancora basso il numero di italiani vaccinati contro la malattia. ALLARME MENINGITE

Meningite in Italia: aumenta il numero di casi di contagio, boom di segnalazioni e di morti a gennaio. ALLARME MENINGITE

Il numero di casi di meningite in Italia ha registrato un boom di segnalazioni nel mese di gennaio. L’aumento dei casi di infezione da meningococco è dovuta principalmente alla diffusione ancora insufficiente delle coperture vaccinali.

Secondo gli esperti, tra i bambini nati nel 2015 solo il 38,5% era stato vaccinato per il meningococco B al compimento del 24° mese di vita.

Le vaccinazioni antimeningococciche sono state in un primo momento incluse, poi tolte dall'elenco delle vaccinazioni obbligatorie attualmente previste per legge in Italia e mantenute come vaccinazioni raccomandate.

Contagio da meningite in Italia: bambini non coperti da vaccino anti meningocco, boom di contagi. ALLARME MENINGITE

La soluzione alla morti da meningite è la vaccinazione. Secondo il presidente del Simit ( Società italiana malattie infettive e tropicali), tutti questi decessi nel mese di gennaio, si sarebbero potuti evitare facendo vaccinare i bambini contro il meningococco.

"Il recente fatto di cronaca della morte di bimbo di due anni a Bologna - afferma Massimo Galli, presidente Simit -  impone di tornare su due argomenti, malattia invasiva da meningococco e vaccini. Per quanto riguarda la malattia invasiva meningococcica, va ricordato che i casi segnalati in Italia nel 2015, 2016 e 2017 sono stati rispettivamente 189, 220 e 200. Nel 2018 sono stati 198, con 18 decessi. Il numero di casi all'anno è quindi abbastanza stabile, mentre gennaio è costantemente il mese con più segnalazioni".

Meningite vaccino: come fermare il contagio da meningococco B e da meningococco C. ALLARME MENINGITE

Il Piano nazionale vaccinazioni prevede la vaccinazione per il meningococco B, il sierogruppo più frequentemente responsabile di malattie invasive come meningiti e sepsi a partire dal terzo mese di vita e per il meningococco C dal 13° mese.

Ma nonostante il piano nazionale vaccinazioni, la copertura totale non è assicurata. Si continuano a piangere decessi evitabili e si consente a sierogruppi di meningococco a più alta patogenicità di continuare a circolare.