A- A+
Medicina
Prevenire il suicidio si può: intelligenza artificiale svela pensieri suicidi

Prevenire il suicidio: l’Intelligenza Artificiale rivela i pensieri suicidi

 

Prevenire il suicidio: l’Intelligenza Artificiale utilizza le scansioni del cervello per capire se qualcuno è depresso e ha pensieri suicidi.  Le scansioni del cervello possono individuare pensieri suicidi con una precisione del 91%.

Le tecniche di neuro-visualizzazione utilizzano l’Intelligenza Artificiale per identificare i pensieri suicidi. È infatti grazie a una combinazione di immagini cerebrali e algoritmi AI che un gruppo di ricercatori americani sono stati in grado di identificare soggetti con pensieri suicidi “leggendo” le loro menti con un’accuratezza che ha superato il 90% dei casi.

La ricerca, finanziata in parte dal The National Institutes of Mental Health, ed è stata pubblicata il 30 ottobre nella rivista Nature Human Behavior.

 

L’Intelligenza artificiale individua i pensieri suicidi con un algoritmo: come funziona

 

Potrebbe sembrare una fantascienza, ma davvero oggi è possibile prevenire il suicidio grazie alle nuove tecnologie. Il sistema messo a punto dai ricercatori rileva e analizza l'attività cerebrale quando viene richiesto al soggetto di considerare parole chiave e concetti specifici relativi al suicidio, come "la morte" o la "crudeltà".

Quando i dati relativi all'attività cerebrale vengono elaborati dal sistema, l'attività elettrica restituisce una mappa del cervello, con sentimenti e pensieri più intensi che creano modelli di colore specifici in determinate aree. È qui che entra in gioco l’intelligenza artificiale. Utilizzando algoritmi specificatamente codificati, il sistema AI può rilevare impulsi e modelli significativi associati a pensieri suicidi. In una serie di esperimenti utilizzando la tecnica, il sistema è stato in grado di identificare con precisione individui tendenti al suicidio con una precisione superiore del 90 per cento.

 

Prevenire il suicidio si può grazie all’Intelligenza Artificiale: lo studio

 

La squadra di ricercatori ha presentato le parole chiave a due gruppi di 17 persone ciascuna. Il primo gruppo consisteva in pazienti con tendenze suicide note. Il secondo gruppo - il gruppo di controllo - era composto da persone "neurotattiche", persone selezionate in modo casuale, senza alcuna storia di malattia mentale o comportamento suicida.
Entrambi i gruppi sono stati dotati di sistemi di scansione cerebrale avanzati in quanto consideravano l'elenco delle parole chiave in varie combinazioni. Analizzando la loro attività cerebrale in questo periodo, il sistema è riuscito a distinguere tra il gruppo suicida e il gruppo di controllo con una precisione del 91%.

Tags:
suicidioprevenzione suicidiopensieri suicidiintelligenza artificiale prevenire suicidi




in evidenza
Victoria De Angelis "dimentica" i Maneskin: la bassista lancia un singolo con la popstar Anitta

Guarda la gallery

Victoria De Angelis "dimentica" i Maneskin: la bassista lancia un singolo con la popstar Anitta


in vetrina
"E mo…? Che succede…? Dalla Puglia al Sud, dall'Italia all'Europa (e oltre). Sogni e Progetti di una Notte di Fine Estate": torna "La Piazza" dal 29 al 31 agosto, ospiti Tajani, Salvini, Orsini (Confindustria) e...

"E mo…? Che succede…? Dalla Puglia al Sud, dall'Italia all'Europa (e oltre). Sogni e Progetti di una Notte di Fine Estate": torna "La Piazza" dal 29 al 31 agosto, ospiti Tajani, Salvini, Orsini (Confindustria) e...


motori
Ford Raptor T1+, pronto per il Rally Dakar 2025

Ford Raptor T1+, pronto per il Rally Dakar 2025

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.