Medicina
Tumore al seno, 3mila donne rischiano la vita aspettando il via libera di Aifa
Un farmaco riduce del 38% il rischio di mortalità. Ma l'Agenzia tarda a dare l'ok alla diffusione. "Non posso aspettare sei mesi, il male avanza"
Tumore al seno, un farmaco salva la vita ma è costosissimo. Tutto dipende dall'Aifa ma...
Un farmaco anti-tumorale riduce il rischio di mortalità del 38%. Una notizia fantastica per le donne che hanno un cancro alla mammella. Ma c'è un problema, anzi due: è costosissimo e l'Aifa non ha ancora dato il via libera per l'utilizzo. Si chiama Enhertu, - si legge su Il Fatto Quotidiano - è uno dei farmaci che stanno cambiando la cura dei tumori. In particolare di alcuni tumori della mammella, i più diffusi in Italia, e in prospettiva non solo. Dal 4 luglio è a carico del Servizio sanitario nazionale per le donne affette da carcinoma mammario detto Her 2 positivo non operabile o metastatico, già trattato con la chemioterapia che anche prima potevano averlo "per uso compassionevole" come si fa per i farmaci sperimentali.
Devono pagarselo, invece, - prosegue Il Fatto - le donne nelle stesse condizioni malate di Her 2 Low, cioè con un quantitativo inferiore di proteina Her 2. Costa caro: circa 3.850 euro a fiala e il trattamento, ogni 21 giorni, prevede una fiala per 18,4 chili di peso corporeo. "Ho chiesto un preventivo, mi hanno anticipato che potrebbe aggirarsi attorno ai 13mila euro a seduta, le spese sono tutte a mio carico".