Medicina

Vaccini contro il cancro e l'infarto, arrivano conferme anche dall'Italia

Il direttore scientifico dell'Humanitas Alberto Mantovani: "L'auspicio non è di avere un unico vaccino, ma tanti mirati contro i diversi tipi di tumore"

Vaccini anti-cancro, Mantovani:  "I primi test sono incoraggianti"

Moderna, la società produttrice di uno dei due principali vaccini anti-Covid, nei giorni scorsi ha fatto un annuncio sensazionale: "Entro il 2030 saranno disponibili vaccini contro il cancro e le malattie cardiovascolari grazie alla tecnologia a mRna, la stessa che è stata sviluppata a tempo di record contro il Covid. Il messaggio lo ha lanciato al mondo intero Paul Burton, direttore sanitario dell’azienda americana in un'intervista sul quotidiano inglese The Guardian, parlando di "milioni di vite salvate". Sull'argomento è intervenuto il professor Alberto Mantovani, presidente della Fondazione Humanitas per la ricerca, di Milano. "Penso - spiega Mantovani al Corriere della Sera - che non sia appropriato avere aspettative miracolistiche, ma anche che questa sia una tecnologia che ci aiuterà ad affrontare alcuni problemi. La rapidità e la versatilità offerte dalla molecola di mRna e dalla sua ingegnerizzazione stanno facendo fare passi avanti importanti".

"Ci sono dati - prosegue Mantovani al Corriere - pubblicati già da un certo numero di anni, ad esempio, che mostrano come i vaccini a mRna nelle fasi precoci di sperimentazione clinica contro il melanoma hanno dato risultati clinici estremamente incoraggianti. Riguardo all’uso contro i tumori la procedura futura prevederebbe di eseguire una biopsia sulle cellule tumorali del singolo paziente per identificare le mutazioni specifiche che guidano la crescita del tumore. Bisogna essere chiari — specifica Mantovani —: mi preoccupa che ci sia la speranza di un vaccino universale contro il cancro. Questo, sulla base di quello che sappiamo, non è all'orizzonte. Ci auguriamo però di avere vaccini terapeutici mirati contro diversi tipi di tumori, sia che siano vaccini a mRna sia che siano vaccini tradizionali".