Dakar 2018 e le Peugeot, una strategia perfetta
La classifica generale riporta sulla copertina della prestigiosa competizione due delle tre Peugeot. Primo è Despres, poi a un’inezia ecco Peterhansel
Se la prima giornata di gara, impostata sul breve show all’Arena delle dune di Pisco, aveva dato indicazioni su cui scervellarsi, la seconda tappa - la prima “vera” di una Dakar annunciata e già rivelatasi infernale - riallinea la realtà perfettamente con i pronostici. Come dire, strategia perfetta, inizio folgorante e i pochi, teorici dubbi spazzati via dal vento dell’Oceano.
Certamente è ancora troppo presto per stilare sentenze, ma c’è una lettura facile per capire. Al termine del primo “strappo”, le Peugeot 3008 DKR Maxi erano tutte oltre la decima posizione, all’ombra degli exploit del primo giorno.
Ventiquattro ore dopo alcuni degli exploit sono stati cancellati e altri ridimensionati, mentre un’altra prodezza, peraltro non inedita, ha preso il sopravvento.
Tre Peugeot 3008 DKR hanno concluso in testa la seconda tappa della Dakar, quarantesima della serie e decima in Sud America. Sono quelle di Cyril Despres e David Castera, la numero 308 “nuance rouge” di Stephane Peterhansel e Jean-Paul Cottret, 300 “jaune”, e la Peugeot di Sébastien Loeb e Daniel Elena, 3008 DKR Maxi #306 “blanche”.Sfumature per le carrozzerie, ma il colore delle performance è più omogeneo e deciso.
Sulle dune del largo anello di percorso iniziato e concluso ai margini del Bivacco di Pozo Santo, passato come una cometa sulle affascinanti costiere del “Pacifico Peruano”, le 3008 DKR hanno preso in effetti un sopravvento clamoroso, in un certo senso previsto già in sede di progetto ma verificato al 100% per la prima volta, in quelle condizioni di “true desert” caratteristiche delle migliori Dakar e concesse all’Evento dal Perù.
Si tratta della prima tripletta stagionale del Team Peugeot Total, la prima di questa Dakar, che si converte anche nel primo podio provvisorio dell’edizione 2018 largamente occupato dalle “belve” di Velizy.
Il più contento è il “domatore”, l’ingegnere, direttore e Team manager del progetto Bruno Famin, che in un solo colpo registra due importanti verifiche. La prima è la capacità di imporre scelte tattiche azzeccate ai suoi quattro “galletti”, come quella di far correre in souplesse la prima Speciale. La seconda, più raffinata e generale, è il test di competitività sul campo della 3008 DKR Maxy, decisamente “passed”.
In virtù dei risultati della seconda giornata del rally, la classifica generale riporta immediatamente sulla copertina della Dakar 2018 due delle tre Peugeot. Primo è Despres, Peterhansel è a un’inezia.
Già in apertura… di giornale, tuttavia, troviamo anche la vettura di Loeb, che ha ridotto ma non annullato il ritardo derivato dal problema ai freni della prima Speciale del Rally, ed è quarto a 6 minuti. Più attardata la numero 303 (nuance bleu) di Carlos Sainz e Lucaz Cruz, che a causa di una doppia foratura è all’ottavo posto della generale a 13 minuti dal leader.
Per la prossima tappa in programma ci sposterà di poco più di 200 chilometri in linea d’aria verso San Juan de Marcona, ma la terza tappa dalla Dakar 2018 misura ben 500 chilometri, 300 dei quali di Prova speciale tra il Pacifico e il “Gran Tablazo de Ica”. Scenari semplicemente stupendi di una Terra affascinante!
LA CLASSIFICA
1. Cyril Despres (FRA) / David Castera (FRA), PEUGEOT 3008DKR Maxi,
2. Stéphane Peterhansel (FRA) / Jean-Paul Cottret (FRA), PEUGEOT 3008DKR Maxi, +48s
3. Sébastien Loeb (FRA) / Daniel Elena (MCO), PEUGEOT 3008DKR Maxi, +3min8s
4. Giniel de Villiers (ZAF) / Dirk von Zitzewitz (ZAF), Toyota 4WD, +7min26s
5. Orlando Terranova (ARG) / Bernardo Graue (ARG), Mini 4WD, +12min53s
6. Carlos Sainz (ESP) / Lucas Cruz (ESP), PEUGEOT 3008 DKR Maxi, +13min9s
7. Mikko Hirvonen (FIN) / Andreas Schulz (DEU), Mini 2WD, +13min50s
8. Nasser Al Attiyah (QAT) / Matthieu Baumel (FRA), Toyota 4WD, +14min51s
9. Martin Prokop (CZE) / Jan Tomanek (CZE), Ford 4WD, +15min4s
10. Ronan Chabot (FRA) / Gilles Pilot (FRA), Toyota 4WD, +16min1”s
2. Stéphane Peterhansel (FRA) / Jean-Paul Cottret (FRA), PEUGEOT 3008DKR Maxi, +27s
3. Giniel de Villiers (ZAF) / Dirk von Zitzewitz (ZAF), Toyota 4WD, +5min44s
4. Sébastien Loeb (FRA) / Daniel Elena (MCO), PEUGEOT 3008DKR Maxi, +6min9s
5. Nasser Al Attiyah (QAT) / Matthieu Baumel (FRA), Toyota 4WD, +12min15s
6. Orlando Terranova (ARG) / Bernardo Graue (ARG), Mini 4WD, +12min50s
7. Mikko Hirvonen (FIN) / Andreas Schulz (DEU), Mini 2WD, +12min50s
8. Carlos Sainz (ESP) / Lucas Cruz (ESP), PEUGEOT 3008 DKR Maxi, +13min12s
9. Martin Prokop (CZE) / Jan Tomanek (CZE), Ford 4WD, +14min32s
10. Bernhard Ten Brinke (NLD) / Michel Perin (FRA), Toyota 4WD, +17min43s