Auto e Motori

Jeep: l’evoluzione della specie

Renegade, Compass, Wrangler, Cherokee, Grand Cherokee, Trailhawk: non capita tutti i giorni di mettersi al volante di questi veri e propri gioielli.

 “Andiamo avanti e anticipiamo il futuro – ha dichiarato il numero uno di Jeep Jeff Hines - ma non dimentichiamo mai da dove veniamo. Questo è il modo in cui JEEP si muove verso il futuro. Di nuovo, nessun compromesso tra capacità e comportamento su strada, tra uso offroad e urbano, tra le nostre radici e la nostra evoluzione”.

E quando parla di evoluzione si riferisce chiaramente alla nuova Renegade ibrida plug-in: “Dopo averla presentata in anteprima a Ginevra, ve la presentiamo qui su base Trailhawk per permettervi di esaminarla e commentarla”. Ma, purtroppo, senza provarla perché la Renegade ibrida plug-in non è ancora… pronta per girare sulle strade di mezzo mondo. Ci vorrà ancora un po’ di tempo ma, quando arriverà, farà felici moltissimi clienti.

 

Intervista - Jeff Hines, Head of EMEA Jeep Brand

Un po’ di numeri

Nel primo trimestre 2019, Jeep ha continuato a crescere totalizzando 45.900 immatricolazioni in Europa (4.700 in più del primo trimestre del 2018) e rafforzando la propria quota di mercato. Ciò significa un altro anno con una crescita in doppia cifra (+11,4% anno su anno), superando la crescita media del settore in mercati fondamentali quali la Germania e la Spagna. Inoltre, sono aumentate le vendite di quasi tutti i modelli Jeep con le prestazioni migliori registrate da Cherokee e Wrangler.

Da evidenziare anche come il Jeep sia un marchio apprezzato dalle donne. Infatti, mese dopo mesi, si registra una crescita di questa clientela che oggi supera il 20% degli appassionati che scelgono un modello dalla gamma Jeep. Una dimostrazione di come i valori del marchio sono in grado di intercettare il favore delle donne, che vedono nelle vetture Jeep un mezzo per identificarsi.

 

La Jeep più metropolitana? Compass, ovviamente!

Compass, la più "metropolitana" tra tutte le Jeep e oggi anche nella nuova versione Trailhawk.

E’ il veicolo più venduto del marchio Jeep in Europa con 20.600 unità nel primo trimestre (+11,5% rispetto al Q1 2018). Per continuare ad essere protagonista, la rendono ancora più interessante abbinando la proverbiale capability off road, tipicamente Jeep, e l'eccellente dinamica di guida a un design moderno in autentico stile Jeep e una ricca dotazione tecnologica. Ad esempio, sono disponibili i nuovi motori diesel e benzina omologati E6D-Temp e su tutte le versioni sono di serie i più avanzati sistemi di infotainment, in particolare a partire dall'allestimento Longitude è proposta la nuova Radio 7" con Apple Car Play/Android Auto. Ma tra le maggiori novità spicca la nuova Compass Trailhawk, dedicata a coloro che sono stanchi della giungla urbana e desiderano addentrarsi nella natura incontaminata. Così la più "metropolitana" tra tutte le vetture Jeep si trasforma in un “fuoristrada puro” grazie alle sue dotazioni specifiche per la guida offroad, tra le quali il sistema Jeep Active Drive Low 4x4, con rapporto di riduzione pari a 20:1 nella modalità Rock di Selec-Terrain. Inoltre, equipaggiata con il motore MultiJet II 2.0 da 170 CV e il cambio automatico a 9 marce, la Compass Trailhawk propone anche una ricchissima dotazione di serie, tra cui ricordiamo il sistema UconnectTM NAV da 8,4" con Apple CarPlay e Android Auto.

 

Nuova Cherokee: il giusto compromesso

Con 45 anni di storia e 4 milioni di veicoli venduti in tutto il mondo, la Jeep Cherokee non è soltanto il D-UV più potente della categoria ma anche uno dei veicoli mid-size più versatili sul mercato. Basti pensare che ancora oggi è uno dei modelli Jeep più apprezzati dai clienti europei: nel primo trimestre ha registrato un incremento di circa il 33% rispetto al primo trimestre 2018. Merito anche del significativo rinnovamento dello scorso anno, in termini di design, praticità, prestazioni, connettività e sistemi di assistenza alla guida e di sicurezza. Tra le ultimissime novità si segnala il recente debutto al salone di Ginevra dell’indomita versione Trailhawk con il nuovo motore turbo benzina a iniezione diretta da 2,0 litri da 272 CV che arriverà nei prossimi mesi nelle concessionarie.

 

Wrangler: il migliore in fuoristrada

E’ il modello che in fuoristrada ci ha divertito di più. Equipaggiato con le dotazioni off-road più sofisticate, il Wrangler è sorprendentemente anche nella guida di tutti i giorni sulle strade urbane, grazie al miglioramento del comfort, della connettività e dell'handling. Insomma, il modello più votato all'avventura si conferma essere un veicolo molto maneggevole anche nel traffico urbano, oltre a vantare un comportamento impeccabile su strada. Merito, ad esempio, del nuovo motore turbo benzina a quattro cilindri in linea da 2,0 litri che è particolarmente votato alla guida in città: infatti, garantisce un’erogazione fluida della potenza (270 CV a 5.250 giri/min e una coppia di 400 Nm a 3.000 giri/min), è dotato del sistema Stop-Start (ESS) ed è abbinato al cambio automatico a otto marce. Inoltre, per la prima volta nella sua storia, la nuova generazione di Wrangler può adottare, a richiesta, due contenuti per la sicurezza molto utili nella guida quotidiana: il Forward Collision Warning e l'Adaptive Cruise Control.  Nel primo trimestre dell'anno la Jeep Wrangler ha più che raddoppiato le vendite, rispetto al Q1 2018, dopo che erano già raddoppiate nel 2018 rispetto al 2017.

 

Renegade MY19: va’ sempre di moda

All’evento era presente una Renegade MY 19 equipaggiata con alcuni degli oltre 130 accessori sviluppati da Mopar – il brand di FCA dedicato ai prodotti e servizi postvendita per tutti i veicoli del gruppo – che consentono numerosi e distintivi livelli di personalizzazione del nuovo modello in grado di esaltarne la doppia anima: urban e off-road.

A sottolineare l’anima off-road della Renegade segnaliamo il badge Jeep® Performance Parts, logo che identifica quegli accessori appositamente sviluppati da Mopar per assicurare la massima protezione e le migliori performance off-road, come le protezioni sottoscocca per la trasmissione, le rock rails, i paraspruzzi posteriori e la pedaliera specifica.

La customizzazione è inoltre impreziosita da modanature laterali, cerchi in lega da 19’’ protezione battivaligia, dam anteriore e mostrine interne.

Rinnovato completamente alla fine del 2018, oggi Renegade MY 19 sorprende il pubblico mostrando due novità dal chiaro impiego metropolitano: il debutto della motorizzazione 1.3 Turbo T4 da 180CV abbinata al cambio automatico a nove rapporti e alla trazione integrale e l’inedita serie speciale S, il lato elegante e sportivo del modello Renegade pronto all’uso “day-by-day”.Renegade continua ad essere uno dei best-seller Jeep in Europa con 20.300 unità vendute nel primo trimestre (+7,6% rispetto al primo trimestre del 2018). Contribuiscono al successo commerciale i nuovi efficientissimi motopropulsori, il rinnovato design di interni ed esterni, la connettività e la funzionalità migliorate grazie all'integrazione di Apple CarPlay e Android Auto, oltre ai numerosi sistemi avanzati di assistenza alla guida e di sicurezza, di serie su tutta la gamma.

 

Grand Cherokee: che bella la nuova versione Trackhawk

Che dire: solo il nome è un mito. Jeep Grand Cherokee ha creato la categoria dei “SUV Premium” 27 anni fa e, con oltre 6,4 milioni di esemplari venduti dalla sua prima introduzione, continua a rappresentare il punto di riferimento nella sua categoria. Il suo segreto? Per oltre quattro generazioni è stata regolarmente arricchita con nuove dotazioni tecnologiche e nuove caratteristiche al fine di perfezionare le sue capacità di guida su strada e offroad e raggiungere livelli di prestazioni mai toccati prima. La grande novità è la versione Trackhawk, che ha sotto il cofano un motore V8 6.2 da 710 CV di potenza che, nonostante le impressionanti dimensioni del veicolo, gli consentono di raggiungere una velocità massima di 290 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,7 secondi.

 

E per tutte le Jeep c’è anche la soluzione di noleggio pay-per-use

Da considerare per utilità e convenienza, Jeep Miles by Leasys. Ispirato al trend del “Pay per Use”, oggi sempre più richiesto dai consumatori in diversi settori, offre a chi lo sottoscrive la possibilità di pagare solo il reale utilizzo del veicolo. Jeep Miles è un noleggio con durata 48 mesi che, senza anticipo, prevede un canone mensile vantaggioso, a cui si aggiunge una quota variabile calcolata in base ai chilometri effettivamente percorsi. La T-Box Mopar Connect, installata a bordo veicolo, permette di rilevare i chilometri effettuati dal cliente. Nessun limite di percorrenza per un’autentica esperienza “Pay per Use”. Jeep Miles sarà disponibile nel mese di giugno e il cliente potrà scegliere tra due versioni: light, comprensiva di tassa di possesso, assicurazione RCA, Leasys app e assistenza stradale; e plus con in più la copertura furto e incendio, la copertura danni e la manutenzione ordinaria e straordinaria. Le due soluzioni potranno essere abbinate a tutte le motorizzazioni e gli allestimenti di Jeep Renegade e Compass, anche alle versioni ibride plug-in in uscita nel 2020. Alcuni esempi. Jeep Renegade 1.6 Multijet Longitude si potrà avere ad un canone fisso di 199€ al mese, mentre Jeep Compass 1.6 Multijet Longitude a 249€ al mese, sempre senza alcun anticipo. Ad entrambi i canoni mensili sarà poi aggiunta una componente variabile, calcolata applicando la tariffa al chilometro ai chilometri effettivamente percorsi: 9 centesimi al km per la formula light oppure 18 centesimi al km per la formula plus. I primi 1.000 km sono offerti da Leasys. I clienti Jeep che, per esempio, utilizzano l’auto solo in particolari periodi dell’anno o che sono spesso all’estero per lavoro troveranno in Jeep Miles una soluzione ideale per le loro esigenze di mobilità.

 

La Nostra prova Le Jeep sono parcheggiate lì, una vicina all’altra. Siamo sul Lago di Garda, presso Desenzano del Garda , e alla domanda “quale vuole provare?”, la risposta è scontata: “tutte”. Perché non ci capiterà più di guidare questi splendidi mezzi (in un’unica giornata) che, oltre ad essere belli, si disimpegnano benissimo in città e, soprattutto, in fuoristrada. Già, in fuoristrada. E’ l’habitat naturale di tutte le Jeep e noi le abbiamo guidare in percorsi super impegnativi (e molto tecnici) nel Bacino Marmifero della Valle di Nuvolera, Nuvolento, Paitone, Serle e Gavardo, in provincia di Brescia. Il risultato? A fine giornata, eravamo stanchi sì ma molto soddisfatti.