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Luca de Meo CEO di Renault presenta le strategie Ampere per la mobilità elettrica in Europa

Luca de Meo, CEO di Renault, presenta le strategie future di Ampere per guidare il settore elettrico europeo, con il supporto della partnership con Nissan e un approccio innovativo alla mobilità sostenibile.

Luca de Meo CEO di Renault ha annunciato una nuova strategia per il marchio e la sua divisione Ampere, con l’obiettivo di consolidare la leadership nella mobilità elettrica europea

e sviluppare soluzioni innovative per affrontare le sfide ambientali e di mercato. La strategia, presentata in occasione del primo anniversario di Ampere, pone un’enfasi particolare sulla riduzione dei costi, l’agilità produttiva, e l’adozione di tecnologie avanzate come le batterie LFP e il sistema Cell2Pack, mantenendo al contempo un focus sulla sostenibilità e l’impatto ambientale. Con sedi principali a Montbleu, Ruiz e Cléon, Renault ha creato un vero e proprio ecosistema EV in Francia, includendo una Gigafactory con AESC per la produzione di batterie e consolidando la propria filiera.

Un ecosistema competitivo per l’Europa

De Meo ha evidenziato come il focus geografico e industriale di Renault sia incentrato sull’Europa, dove le nuove Renault 4, Renault 5, Mégane e Scenic sono sviluppate su un’unica piattaforma EV di nuova generazione, progettata per competere efficacemente contro i principali attori cinesi e statunitensi. “Questi sono alcuni dei principali ingredienti che ci permettono di creare una nuova generazione di veicoli elettrici. È il momento perfetto per guardare al futuro dell’EV in Europa e di Ampere,” ha dichiarato de Meo.

De Meo ha anche affrontato le attuali preoccupazioni relative al mercato europeo dell’auto elettrica, il cui tasso di crescita è recentemente rallentato, scendendo dal 16% al 13-14% quest’anno. “Non c’è dubbio che l’Europa debba agire in urgenza, ma è altrettanto importante avere una visione a lungo termine: l’EV è una parte essenziale del futuro,” ha sottolineato de Meo.

Innovazione e sostenibilità nel ciclo di vita del veicolo

Un punto focale della strategia Ampere è l’efficienza dell’EV lungo tutto il suo ciclo di vita. Secondo de Meo, l’intero processo “dalla culla alla tomba” garantisce che un’auto elettrica prodotta e utilizzata in Europa possa ridurre la sua impronta di carbonio del 70% entro il 2030 rispetto a un veicolo tradizionale a combustione. Ampere si propone come leader in questa transizione, con progetti ambiziosi e tecnologie innovative, incluse le batterie LFP e la piattaforma Cell2Chassis.

“La nostra nuova piattaforma EV e la tecnologia software trasformeranno completamente l’esperienza di guida. Con l’assenza di un motore tradizionale, i nostri veicoli possono offrire uno spazio maggiore e maggiore comfort, come abbiamo dimostrato nella nuova Scenic,” ha aggiunto de Meo. L’EV è anche “più intelligente e collegato,” grazie alla possibilità di implementare continuamente aggiornamenti software e nuove funzionalità per migliorare l’esperienza di guida.

Partnership strategiche e Rrduzione dei costi

Per raggiungere gli obiettivi di riduzione dei costi, Ampere collabora con partner tecnologici come Qualcomm e Google, mantenendo la proprietà intellettuale di ogni innovazione co-sviluppata. Ampere mira a ridurre i costi di produzione del 40% entro il 2026, con un’attenzione particolare all’efficienza operativa. “Questa strategia ci permette di ridurre il rischio e i costi in modo significativo, consentendoci di introdurre nuovi modelli, come la Twingo EV in arrivo nel 2026, a prezzi competitivi, sotto i 20.000 euro,” ha affermato de Meo.

Ampere sta anche dimostrando un’agilità senza precedenti nello sviluppo di batterie e piattaforme tecnologiche, riducendo i tempi di lancio a soli 18 mesi, un ritmo in linea con i competitor cinesi. “Con il nuovo approccio, stiamo sviluppando prodotti che ci permettono di competere a livello globale e di rispondere rapidamente ai cambiamenti di mercato,” ha dichiarato De Meo.

Un’Alleanza strategica con Nissan per il futuro dell’EV

Renault ha rafforzato la sua partnership con Nissan, come confermato dal CEO di Nissan, Shinsan, che ha inviato un messaggio durante l’evento. Nissan sta collaborando con Ampere per sviluppare nuovi modelli di segmento A e B per il mercato europeo, con l’obiettivo di ottimizzare l’offerta EV e raggiungere nuovi clienti. “Grazie alla collaborazione con Ampere, possiamo offrire un veicolo compatto e intelligente, capace di soddisfare le aspettative dei clienti in termini di funzionalità avanzate e accessibilità,” ha affermato Shinsan.

Nissan ha recentemente sperimentato i vantaggi della partnership con Ampere nel lancio della Micra, un modello che ha riscosso successo e ha consolidato la fiducia tra le due aziende. La piattaforma Ampere, inoltre, sta convincendo anche altri brand del Gruppo Renault come Alpine e Mitsubishi, che utilizzeranno la stessa infrastruttura per i loro futuri veicoli elettrici, dimostrando il potenziale di scalabilità e modularità della piattaforma.

Progetto emblem: la decarbonizzazione dell’auto elettrica

La visione di Renault per il futuro della mobilità sostenibile si concretizza anche nel progetto Emblem, una concept car che riduce del 90% le emissioni di CO₂ rispetto ai veicoli tradizionali. Realizzata con il 50% di materiali riciclati, Emblem combina una batteria elettrica da 40 kWh con una cella a combustibile a idrogeno, permettendo un’autonomia di 1.000 km con tempi di ricarica minimi. “L’auto emette solo acqua,” ha commentato de Meo, aggiungendo che il progetto Emblem rappresenta un passo importante verso la decarbonizzazione del settore.

Emblem è inoltre parte integrante della nuova identità di design di Renault, “Nouvelle Vague,” che punta a ridurre l’impatto ambientale e al contempo mantenere l’emozione della guida. “Ogni dettaglio, dal design ai materiali, è stato pensato per unire sostenibilità e stile,” ha concluso de Meo.

Espansione in Cina e Collaborazione Internazionale

Oltre all’Europa, Ampere sta sviluppando una presenza strategica in Cina tramite l’iniziativa ACDC (Ampere China Development Center), mirata a integrare il brand nell’ecosistema tecnologico cinese. Questo approccio riflette una strategia simile a quella utilizzata dagli Stati Uniti e dall’Europa nel XX secolo per competere con i mercati emergenti. De Meo ha descritto l’ACDC come “un ponte per portare Ampere in Cina, imparando dai migliori e sfidando i competitor.”

Ampere rappresenta per Renault una visione a lungo termine, con l’obiettivo di trasformare il panorama automobilistico europeo e globale attraverso l’innovazione e la sostenibilità. Con partnership strategiche, un approccio orientato alla riduzione dei costi e la realizzazione di veicoli di nuova generazione, Ampere è destinata a guidare la rivoluzione elettrica in Europa. Come ha affermato de Meo, “il futuro dell’industria automobilistica europea è negli EV, e Ampere sarà al centro di questa trasformazione.”