Motorsport
Pirelli scalda le gomme per il campionato europeo e italiano rally
Lo spettacolare Rally delle Azzorre in mezzo all’Oceano Atlantico sarà il teatro da giovedì a sabato dell’apertura stagionale del Campionato Europeo Rally mentre, praticamente in contemporanea, sulle strade della Garfagnana si disputerà il Rally de Il Ciocco che inaugurerà il Campionato Italiano Rally.
Due campionati, dominati a tutti i livelli dai piloti Pirelli nelle passate stagioni, che nel 2019 proporranno obiettivi diversi. In Europa l’attenzione sarà concentrata sui giovani talenti, mentre nel campionato italiano il primo traguardo sarà lo scudetto assoluto.
La sfida europea: Pirelli detiene il titolo in entrambe le serie continentali riservate ai giovani piloti, ed anche quest’anno sarà fornitore esclusivo del ERC3 Junior Championship (la nuova denominazione del ERC Junior Under 27) riservato alle vetture R2 a due route motrici.
Il Rally delle Azzorre con le sue prove speciali strette, sabbiose e ondulate, è una vera continua trappola per i piloti. I margini d’errore ammessi sono quasi sempre nulli, soprattutto sulla famosa prova speciale Sete Cidades che si disputa attorno al lago formato da un cratere vulcanico. Per non parlare poi dei repentini cambi climatici fra sole, pioggia e nebbia.
I piloti Pirelli e i loro pneumatici:: Dodici i giovani piloti di nove nazionalità al via del ERC3 Junior Championship distribuiti su Peugeot, Opel e Ford. Ciascuno a vrà a disposizone un massimo di 12 gomme da scegliersi fra i Pirelli Scorpion K da terra nelle mescole K4 (media) e K6 (morbida).
Al vertice, invece, gli uomini di punta saranno il vincitore 2014 della gara Bernardo Sousa (Citroen C3) e le Skoda Fabia di Miguel Barbosa, Luis Rego, Paulo Nobre e Vojtech Stajf. Il russo Sergei Remennik punta invece alla classe ERC2 con una Mitsubishi Lancer. Per le loro 4 ruote motrici ci saranno i Pirelli Scorpion KM nelle mescole KM6 e KM4 – ideale per il fondo sabbioso e con scarso grip – mentre per le prove dal fondo più compatto la scelta sarà fra gli Scorpion K8 e K6. Per loro il limite è di 18 pneumatici nell’arco della gara.
La sfida italiana: Dopo la lunga serie di successi nel segno di Paolo Andreucci – ora ‘tutor’ dei piloti Peugeot - e della Casa del Leone (otto titoli piloti negli ultimi dieci anni) il 2019 di Pirelli vedrà Luca Rossetti – con la debuttante Citroen C3 ufficiale – Simone Campedelli – con la Ford Fiesta curata da M-Sport – e Andrea Crugnola (VW Polo) come principali portacolori di una lunghissima schiera di protagonisti. Inoltre la Peugeot 208 R2B ufficiale del giovane Tommaso Ciuffi – vincitore lo scorso anno del Trofeo 208 Rally Cup TOP Pirelli - punterà poi al Tricolore per le 2 ruote motrici.
I piloti Pirelli e i loro pneumatici: La maggioranza dei 114 iscritti utilizzerà pneumatici Pirelli ed avranno a disposizione la famiglia dei PZERO, disponibile per ruote da 14” a 18” – queste ultime la dimensione massima ammessa nei rally e tipica delle vetture da vittoria assoluta. Per la gara toscana, e per le sue spesso mutevoli condizioni atmosferiche, le 4RM avranno a disposizione le nuove RA5 (mescola dura) e RA7 (mescola media) per l’asciutto e le RKW7B per il fondo umido e le Cinturato RWA in caso di pioggia battente. Per le 2RM le scelte corrispondenti saranno sull’asciutto RK5 e RK7, RKW7 per il fondo umido e le Cinturato RW in caso di pioggia battente.
Dichiarazioni Pirelli – Terenzio Testoni, rally activity manager: “Le Azzorre sono la spettacolare apertura di un campionato europeo che Pirelli ha dominato negli ultimi anni in tutte le classi. Così come Il Ciocco è la tradizionale apertura di un Tricolore a cui Pirelli tiene in modo particolare. In mezzo all’Atlantico saranno la variabilità del tempo e del grip a mettere a dura prova piloti e gomme. In Garfagnana l’asfalto è insidioso ed anche lì il tempo è una variabile importante sia prima – visto il tanto sottobosco - che durante la gara. Ad accomunare due rally tanto lontani e tanto diversi la filosofia Pirelli di attenzione ai giovani e la capacità di offrire pneumatici in grado di farli esprimere al meglio in qualunque condizione.”