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Nave Destriero: da 30 anni un record imbattuto

Si è tenuta nel cantiere di Muggiano una cerimonia per celebrare il trentesimo anniversario dell’impresa della nave Destriero.

Il 9 Agosto è una data storica per l’industria cantieristica italiana,per lo Yacht Club Costa Smeralda e soprattutto per un gruppo di 13 uomini, con al comando Cesare Fiorio.

Ricorrono, infatti, i 30 anni  del record, tuttora imbattuto,  stabilito dalla nave Destriero. Da 30 anni il “Nastro Azzurro” della traversata dell’Atlantico  è nelle loro mani ed appartiene a tutti coloro che parteciparono alla progettazione e costruzione della nave  e alla realizzazione dell’impresa.

Questa è la storia di Destriero e della conquista del Nastro Azzurro……..

 Era l’alba del 9 agosto 1992  quando alle ore 6,14 minuti,50 secondi il personale di servizio al faro di Bishop Rock, isole Scilly in Inghilterra, ancora avvolto nella nebbia, fece un sobbalzo nel sentire una voce,quella di Cesare Fiorio, alla radio. …”Buon giorno, quì è la nave Destriero, siamo partiti da New York, grazie per registrare data e ora del nostro passaggio”….”Buon giorno Destriero, non vi attendevamo così presto…” fu la risposta dell’addetto. 

Già così presto……Destriero, con il guidone dello Yacht Club Costa Smeralda,  aveva percorso le 3106 miglia in 58 ore,34 minuti e 50 secondi  alla media incredibile di 53,09 nodi ovvero di 98,323 km/h.. Il precedente record apparteneva al catamarano inglese Hoverspeed in 3 giorni,7  ore e 54 minuti alla media di 36,96 nodi……Destriero ha impiegato quindi ben 21 ore in meno……!!!!!

Da trent’anni Destriero è la nave più veloce al mondo !!!

 Ad attendere l’equipaggio   il Principe Karim Aga Khan, principale sostenitore del progetto e Presidente dello Yacht Club Costa Smeralda e Richard Branson, per la consegna del Virgin Trophy.

La sfida del Destriero era nata dalla passione per le nuove tecnologie navali del Principe Karim Aga Khan promotore del progetto con il sostegno dei più significativi rappresentanti della realtà industriale  italiana del tempo:  Giovanni Agnelli (Fiat), Franco Nobili (IRI), Umberto Nordio (Alitalia) e Arrigo Gattai ( CONI) e di sponsor prestigiosi quali  Agip, la General Electric, la MTU e KaMeWa.

Da allora ogni 9 agosto il Nastro Azzurro, simbolo del record della traversata dell’Oceano Atlantico, è issato sul pennone della sede dello Yacht Club Costa Smeralda a Porto Cervo,  così dispose allora  il suo Presidente……ora da qualche anno è esposto in una teca….come una reliquia!

 

 

In effetti non ci fu mai una consegna ufficiale del “Nastro Azzurro” e non poteva essere diversamente: il perché lo  ha spiegato lo stesso Cesare Fiorio:” Avevamo il nastro già a bordo e nelle giuste dimensioni. Infatti c’è una vecchia formula che il comandante Mancini aveva scovato su documenti antichi che stabilisce le dimensioni esatte di questo nastro in base alla lunghezza della nave, alla sua altezza e alla velocità media. Da questa formula veniva fuori che per il Destriero il Nastro Azzurro dovesse consistere in una striscia di seta azzurra alta 30 centimetri sul bordo d’attacco, e che si assottiglia all’altra estremità dopo una lunghezza di 8 metri e 25 centimetri. Siccome la velocità abbiamo potuto stabilirla solo in vista del traguardo, in quel momento abbiamo tagliato il nastro alla lunghezza esatta. Ad attribuircelo è stata la storia, nel senso che dalla prima metà del secolo scorso le navi di varie nazionalità conquistavano automaticamente questa prestigiosa insegna sulla base di un cronometraggio certo. Noi siamo stati cronometrati ufficialmente al faro di partenza di Ambrose e al faro di arrivo a Bishop Rock, dopo 3106 miglia».

Destriero  un nome che nel medioevo indicava il cavallo di battaglia più ardito e coraggioso come  ardita e coraggiosa, fu, nel 1990, l’idea di realizzare la nave più veloce di tutti i tempi:  il progetto fu affidato a Donald  Blount che si avvalse del  supporto di  Pininfarina, e fu costruito a tempo di record dalla Fincantieri nel cantiere di Muggiano.