Politica
Autonomie: "Sì al governo M5S-Pd". De Petris: "Al Senato numeri solidi"

Crisi di governo, al via le consultazioni al Quirinale
Sono cominciate le consultazioni del presidente della Repubblica Mattarella. Per primi, alle 16, sono saliti al Colle i presidenti del Senato e della Camera. Elisabetta Casellati ha tenuto un colloquio di 15 minuti, mentre Roberto Fico si è trattenuto per poco più di mezz'ora. Entrambi sono usciti senza lasciare dichiarazioni.
Consultazioni: Lorenzin, irresponsabile il voto, serve governo solido - Civica e popolare esprime "sgomento per una crisi" aperta ad agosto a poche settimane dal varo della manovra. Lo ha detto Beatrice Lorenzin al termine delle consultazioni. "Portare il paese a elezioni subito e' un'opzione irresponsabile, il Presidente Mattarella ha detto che c'e' una chiamata alla responsabilita' politica per il parlamento". Serve dunque non un governo purchessia ma un governo di legislatura e Civica e popolare e' disponibile a sostenerlo ma "serve una quadra intorno a un programma condivisibile".
Consultazioni: De Petris, a Senato numeri ci sarebbero. Coraggio - "Al Senato storicamente le maggioranze si fanno e si disfano. Con Pd e M5s ci siamo sempre confrontati e abbiamo lavorato per provare a mettere le basi per provare davvero a verificare, con serieta', se ci sono le condizioni". Loredana De Petris illustra la posizione del Misto del Senato e ribadisce che "non bastano i numeri, che - annota - ci sarebbero al Senato, ne' tre o quattro punti ma anche la generosita' di provarci, con serieta', per fare un governo di legislatura". "Non e' semplice - rileva ancora la presidente del Misto del Senato - ma abbiamo la necessita' e il dovere di provarci, per fare ma anche - dice ancora riprendendo una formula usata da Emma Bonino, anche lei in delegazione - disfare".
Consultazioni: De Petris, governo politico contro voto pericoloso - "Abbiamo esposto al presidente le nostre preoccupazioni su una precipitazione del Paese al voto, di preoccupazioni di natura democratica molto seria. Si rischierebbe, per molte forze politiche, di non potere neanche presentare le liste. Riteniamo questa idea di voto anticipato precipitoso pericolosa per il Paese". Cosi' Loredana De Petris, per il Misto del Senato, dopo il colloquio con Mattarella. L'idea e' "un governo non breve non di transizione", per costruire il quale occorre "buona volonta'".
Consultazioni: Autonomie Senato, ok bis Conte. Diverso altri politici - "Nessun problema ad un Conte bis con una maggioranza diversa, ovviamente" dice Julia Unterberger al termine del colloquio al Quirinale con Sergio Mattarella. La presidente del gruppo Autonomie del Senato spezza piu' di una lancia in favore di Giuseppe Conte per il suo stile "cosi' diverso da quello di altri politici italiani che vediamo anche su Twitter".
Consultazioni: Laniece (Uv), disponibili a tentativo nuova maggioranza - L'Unione valdotaine "censura un ritorno alle urne, perche' sarebbe grave per il rilancio del Paese. E' invece interessante il tentativo a creare una maggioranza alternativa e saremmo disponibili a confrontarci per dare un apporto a questo trentativo". Lo ha detto il rappresentante Uv al Senato Albert Laniece al termine delle consultazione del gruppo Autonomie al Quirinale.
Consultazioni: Autonomie Senato, irresponsabile votare in autunno - "Ogni tanto abbiamo sensibilita' diverse ma ora tutti siamo d'accordo sul fatto che sarebbe molto irresponsabile votare in autunno, quando si deve fare la legge di Bilancio, mandare una proposta in Europa e non andare in esercizio provvisorio". Cosi' il gruppo per le Autonomie al Senato dopo il colloquio con Mattarella al Quirinale.