Politica

Berlusconi: "Via senza maggioranza. Vuol dire che gli italiani non meritano"

"Penso che gli italiani avranno buon senso", aggiunge poi. Il leader di Forza Italia poi escpude le larghe intese "per storia e ideologia"

"Se non ho la maggioranza io mi ritiro, perché è colpa degli italiani se non sanno giudicare chi è capace da chi invece non ha mai fatto niente. Vuol dire che siamo un popolo che non merita nulla". Incoraggiato dai possibili effetti della legge elettorale, il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi si lancia con fiducia nel futuro e da Casamicciola (il Paese colpito dal terremoto a Ischia), ritrova il vecchio entusiasmo.

"Penso che gli italiani avranno buon senso", dice poi. A proposito del Rosatellum, appena approvato alla Camera, l'ex premier dice: "Naturalmente preferivamo il proporzionale. Siamo andati sulla proposta che ha per i due terzi il proporzionale e per un terzo i collegi. Dovremmo dividerci i collegi con gli altri movimenti politici della coalizione, ma sono sicuro che non avremo nessuna difficoltà perché la divisione avverrà guardando alla qualità del candidato che ogni volta si metterà in campo e quindi dovrebbe prevalere il miglior candidato. Il numero dei collegi da assegnare sarà fatto sugli ultimi credibili sondaggi".

E si dice certo che il centrodestra con la nuova legge elettorale il centrodestra vince. Ma se le elezioni non consegneranno la vittoria a nessuno? Non c'è alcuna possibilità di un governo di larghe intese. Berlusconi, infatti, è sicuro che non sia attuabile: "Lo escludo per storia e ideologia".