Politica

Blitz ambientalisti e termovalorizzatore: s'accende lo scontro Bonelli-Rutelli

Di Giuseppe Vatinno

Botta e risposta tra il leader dei Verdi e l'ex sindaco di Roma su politiche green, blitz ambientalisti e il ruolo dei Verdi in Europa

Oggi, Angelo Bonelli, deputato e leader dei verdi gli ha risposto a breve giro ricordando a Rutelli che lui fu eletto sindaco di Roma proprio grazie ad una alleanza tra verdi e sinistra radicale. Bonelli poi parla di un possibile grande partito verde in vista delle prossime europee che si terranno fra un anno e mezzo. Dice di essere pronto a ridiscutere il modello e di fare anche qualche “cessione di sovranità” in vista di una alleanza più ampia e strutturata anche in vista di un possibile nuovo simbolo con cui presentarsi all’elettorato.

Bonelli ha poi ammesso di avere incontrato a luglio gli attivisti di Ultima Generazione sottoscrivendo le loro richieste ma dicendogli che i blocchi stradali sono intollerabili perché colpiscono i comuni cittadini, chi deve lavorare. Riguardo all’ultima “impresa” di Ultima Generazione e cioè quella di imbrattare la sede del Senato, Bonelli dice che gli attivisti non vanno criminalizzati come invece ha fatto il presidente del Senato Ignazio La Russa “che invece da giovane tirava le molotov”.

Il botta e risposta tra i due esponenti Verdi è indice che l’ambiente è ancora un tema che riscuote la massima attenzione dalla politica, capace –come detto nel caso di Draghi- anche di far cadere un governo. Da notare come Rutelli che da dieci anni non fa più politica, come lui stesso dice, sia tornato ad occuparsi di ambiente a livello internazionale essendo fondatore e Presidente del Soft Power Club che si occupa di ecologia e ambiente grazie appunto ad una strategia mondiale condivisa su tematiche come la lotta ai cambiamenti climatici.