Politica
Pd, fallisce la corte di Schlein a Bonaccini: niente candidatura alle Europee
di redazione politica
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Il capogruppo Boccia: "Il Pd è la priorità e nessuno deve sottrarsi. Solo così compagni si batte la destra". Ma il governatore ha altri piani
In quel tutti - prosegue Il Fatto - c’è soprattutto uno: Stefano Bonaccini, appunto. Il governatore dell’Emilia-Romagna, sfidante sconfitto da Schlein nelle primarie dello scorso febbraio, accarezza sempre più concretamente l’ipotesi di non candidarsi alle prossime Europee. Per la segretaria e i suoi sarebbe uno sgarbo: i nomi pesanti del Pd dovrebbero schierarsi tutti, da Schlein in giù; la defezione del punto di riferimento della minoranza interna, ancora fresco di battesimo della corrente "Energia popolare", non sarebbe un bel segnale. Ma lui continua a sperarci e punta sul cambio della norma per tentare il terzo mandato da presidente dell'Emilia Romagna.