Politica
Campania, De Luca contro De Magistris: "Un fallito, in quarantena per 20 anni"
Il governatore sul sindaco di Napoli: "Espressione del più grande disastro amministrativo d'Italia"
Campania, De Luca contro De Magistris: "Un fallito, in quarantena per 20 anni"
Vincenzo De Luca approva le misure restrittive adottate dal governo per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. "Sono le misure più restrittive che si potessero adottare, - spiega al Corriere della Sera - nell’ambito di una scelta ancora intermedia fatta dal governo. Le alternative praticabili oggi sono due: o chiudere tutto per un mese per frenare il contagio;o prendere misure rigorose, ma ancora parziali. Il governo ha optato per il piano B. È un passo avanti ma non basterà. Io avrei anticipato fortemente alcune decisioni. Ma prendo atto di due novità: la prima, è la scelta di misure generali e nazionali; la seconda, è la predisposizione di misure a sostegno delle attività produttive colpite".
De Luca attacca duramente il sindaco di Napoli De Magistris. "In un momento così serio, - prossegue De Luca al Corriere - mi imbarazza perdere anche un minuto su chi parla di cose di cui non capisce nulla. Rilevo il fatto sconcertante che apra ancora bocca un sedicente sindaco che è l’espressione del più grande disastro amministrativo d’Italia: quasi tremiliardi di euro di debiti, i tributi più alti d’Italia, trasporto pubblico distrutto, manutenzioni zero e parchi devastati".
"Parla uno - prosegue De Luca - che voleva varare la “flotta partenopea”, e stampare una moneta comunale! Parla uno che non ha fatto nulla di nulla per il controllo della movida e il rispetto delle ordinanze. E venerdì sera di fronte a una città devastata dai delinquenti faceva il commentatore televisivo come se fosse a teatro. In qualunque Paese civile al mondo un tale soggetto (copertosi di gloria come magistrato e strafallito come sindaco) dovrebbe essere messo in quarantena per i prossimi 20 anni. Soltanto in Italia possono essere chiamati a fare i commentatori lui e i parcheggiatori abusivi".
La replica del sindaco di Napoli
“Le parole di De Luca sono proiettili istituzionali". Il sindaco di Napoli De Magistris attacca il governatore della Campania De Luca. In un’intervista alla Stampa, dice: “De Luca è in stato confusionale. Si è reso conto della tensione sociale. Ha capito che non puoi fare un annuncio del genere senza prima organizzare le attività di ristoro. Ha scatenato un pandemonio. Ora carica la responsabilità sul governo e sulla città di Napoli, senza averla mai coinvolta in nulla” e “quel messaggio via Facebook mostrando la radiografia dei polmoni di un malato di Covid è stato una specie di proiettile istituzionale sparato sulla fragilità delle persone”. La verità, secondo De Magistris, è che “De Luca non ci riconosce come istituzione, lo dico con amarezza. Chiama Napoli la città senza sindaco”.