Politica
"Non vogliono i giornalisti d'inchiesta". Esplode il caso Report, smentita Rai
Nel documento scompare la valorizzazione del giornalismo d'inchiesta e viene introdotta la promozione della natalità
Rai, Giuseppe Conte: "Gravissimo eliminare valorizzazione giornalismo d'inchiesta"
"Eliminare dal nuovo contratto di servizio della Rai il riferimento alla valorizzazione del giornalismo di inchiesta sarebbe gravissimo. In questi anni abbiamo visto il contributo che trasmissioni come Report ed altre hanno dato al dibattito pubblico con inchieste di valore assoluto. L'informazione del servizio pubblico radiotelevisivo deve garantire a tutti i cittadini la promozione di programmi che ogni giorno fanno della ricerca della verità la propria missione". Così, su Twitter, il presidente del M5S Giuseppe Conte. "In conclusione - si legge nel post - viva il giornalismo d'inchiesta. Contribuisce a elevare la qualità del dibattito pubblico".
Rai: "Su giornalismo d'inchiesta notizie prive di fondamento"
''Le polemiche che stiamo leggendo sulla mancanza di un riferimento al giornalismo d'inchiesta all'interno di quella che è una bozza del Contratto di Servizio sono prive di ogni fondamento''. Lo sottolinea una nota di Viale Mazzini. ''Si tratta infatti di uno schema che dovrà essere discusso, come sempre accaduto, dalla Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi. Nell'offerta di Servizio Pubblico si fa esplicito riferimento al giornalismo d'inchiesta nel capitolo dedicato all'informazione come genere specifico, per dare particolare rilievo a tutte le modalità che riguardano la valorizzazione della qualità dell'informazione. Ed è proprio sulla base del Contratto di Servizio che la Rai nei palinsesti presentati in Cda ha incrementato i programmi di giornalismo d'inchiesta per numero e per quantità di ore. A partire proprio dalla trasmissione Report che spostata alla domenica ha una durata maggiore e una serialità più lunga rispetto alla scorsa edizione''.