Centrodestra, Berlusconi ha un piano per battere Salvini e Meloni. Eccolo
Berlusconi: Centrodestra, "ora comando io"
Silvio Berlusconi è "entusiasta" dei risultati delle elezioni regionali in Sicilia, spiegano da Forza Italia. Tanto che l'ex Cavaliere è davvero convinto che a questo punto il Centrodestra possa tornare al governo del Paese. Ovviamente con una guida moderata e non "populista". Tutti sanno che la Sicilia non è il Veneto e nemmeno la Lombardia, ma - spiegano fonti azzurre - "Forza Italia ha eletto 12 consiglieri regionali mentre Fratelli d'Italia e la Lega insieme solo 3". Insomma, "i numeri parlano chiaro". Berlusconi si intesta il successo di Musumeci, nonostante sia stato un nome voluto da Giorgia Meloni e sul quale nutriva forti dubbi, e ha tutta l'intenzione di far pesare i risultati siciliani sulle trattative per la coalizione di governo. Prima di tutto nella definizione dei collegi, dove, malgrado i sondaggi, "Forza Italia e Lega quantomeno devono avere la stessa quota di candidature nell'uninominale". E poi sulla coalizione stessa.
L'ex Cav sta lavorando per l'ingresso dell'Udc e dei popolari di ex Ap che non vogliono allearsi con il Pd, che in Sicilia hanno preso entrambi circa il 7% battendo nettamente Alfano (rimasto fuori), direttamente in Forza Italia con l'obiettivo di arrivare almeno al 20% ed essere nettamente la prima forza del Centrodestra nel proporzionale battendo la Lega di Salvini. Accanto a questo progetto, Berlusconi prepara anche la nascita di almeno due liste collegate, quella del Movimento Animalista di Michela Vittoria Brambilla e quella dei sovranisti di Alemanno - Storace (quest'ultima per arginare i voti al Carroccio e a Fdi). Stefano Parisi e Raffaele Fitto, insieme forse a Flavio Tosi più altri piccoli partiti, procederanno autonomamente per costruire una lista liberale alleata al Centrodestra ma lontana da Forza Italia. Ma su un punto i berluscones sono convinti: oggi Silvio è tornato e il Centrodestra è lui. Salvini e Meloni sono comprimari, importanti, ma un gradino sotto. Vedremo cosa ne pensano in Via Bellerio...