Centrodestra Berlusconi-Salvini ai ferri corti. La Lega non si fida di Silvio
Centrodestra Lega contro Berlusconi, il sospetto: Mediaset e Unione europea lavorano all'inciucio Pd-Forza Italia
Matteo Salvini conferma in pieno quanto ha scritto lunedì Affaritaliani.it (leggi qui): nella Lega cresce l'insofferenza verso Forza Italia e soprattutto verso l'ex Cavaliere. "A Berlusconi chiedo serietà. Un'alleanza c'è se c'è serietà. Vuole candidare Marchionne? Montezemolo? Gallitelli? Non stiamo facendo la squadra di calcio del bar". Il segretario della Lega si sfoga con la stampa a Montecitorio. E invita il leader azzurro a lasciar perdere le "chiacchiere da Fantacalcio" e a parlare di contenuti: "Non mi importa di come distribuire i ministeri - ribadisce - voglio parlare di programmi, di come abolire la legge Fornero, visto che l'ha votata e visto che io la voglio cambiare. Voglio sapere qual è l'impegno scritto, dal notaio, dal macellaio o dal panettiere di Forza Italia, per mandare in pensione gli italiani".
In Via Bellerio sono giorni che sta crescendo forte il sospetto che Berlusconi non abbia alcuna intenzione di costruire un'alleanza di governo con la Lega e Fratelli d'Italia ma che, invece, stia "cercando di prendere il maggior numero di voti, attraverso ogni tipo di promessa elettorale, solo per poter poi governare con il Pd", afferma un leghista di lungo corso. D'altronde - spiegano parlamentari del Carroccio - "sappiamo perfettamente che Mediaset, Fininvest e la famiglia di Silvio preferiscono l'inciucio con i dem ad un governo di Centrodestra, magari guidato da Salvini". Non solo. Anche l'Europa, proprio ora che in Germania sta per tornare la Grande Coalizione Cdu-Csu/Spd, non vuole i cosiddetti "populisti" (Lega e M5S) e punta forte sulla stabilità che potrebbe garantire un Gentiloni-bis con il sostegno di Pd e Forza Italia.
Fantapolitica? Schermaglie pre-campagna elettorale? Staremo a vedere. Fatto sta parlando a microfono spento con deputati e senatori della Lega i commenti su Berlusconi sono molto simili a quelli utilizzati per definire Matteo Renzi. "La fiducia in Forza Italia e nel suo leader è ai mimini", confessa un salviniano doc.