Politica
"Cittadinanza? La legge non si tocca". Stranieri, la Lega stronca Forza Italia. La replica: "Sì allo Ius Scholae"
Tajani paragonato a Schlein. Per Forza Italia la Lega cerca visibilità visto il continuo calo nei sondaggi
Scontro Lega-Forza Italia sulla cittadinanza ai migranti
Nuovo fronte nella maggioranza e nuovo, durissimo, scontro tra Lega e Forza Italia. "La legge sulla cittadinanza va benissimo così, e i numeri di concessioni (Italia prima in Europa con oltre 230 mila cittadinanze rilasciate, davanti a Spagna e Germania) lo dimostrano. Non c'è nessun bisogno di Ius Soli o scorciatoie", si legge in una nota della Lega.
Il testo viene corredato da una fotomontaggio con i volti del leader di Fi, Antonio Tajani e della segretaria dem, Elly Schlein con la scritta: "il Pd rilancia lo ius soli, Fi apre un varco a destra".
La nota della Lega non è piaciuta affatto a Forza Italia. Antonio Tajani, contattato da Affaritaliani.it, ha preferito al momento non replicare, ma dal partito fondato da Silvio Berlusconi filtra molta irritazione per la nota del Carroccio.
Fonti azzurre parlano di "strumentalizzazione" di un articolo di Repubblica per una "sterile polemica di Ferragosto" che serve solo alla Lega per cercare visibilità visto il forte calo nei sondaggi e il netto sorpasso di Forza Italia che ad oggi sarebbe ancora più netto rispetto ai risultati delle scorse elezioni europee.
FI, noi aperti a Ius Scholae, non ci piacciono post Lega
"Innanzitutto dispiace che un alleato di coalizione ci attacchi. Noi abbiamo ribadito quella che è la nostra linea da sempre, ma non fa parte del programma di governo ovviamente. Ognuno ha le sue sensibilità e impostazioni. Noi siamo contrari allo Ius soli ma siamo invece aperti allo Ius Scholae. Come disse Berlusconi, noi siamo per favorire l'integrazione. E la scuola è il motore di questa integrazione". Così all'ANSA, il portavoce nazionale di Forza Italia Raffaele Nevi. "Noi come impostazione non vogliamo attaccare gli alleati - aggiunge -. La sinistra sta tornando indietro. E molti moderati sono interessati a Fi proprio per la nostra posizione liberale e moderata. Dalla Lega invece di ringraziarci, troviamo dei post che non ci piacciono. La nostra strategia è colpire avversari, non gli alleati".