Politica

Consiglio Ue, dai migranti all'asse franco-tedesco: Meloni ago della bilancia

di Federica Rossi

Meloni fa da "mediatore" tra Ungheria e Polonia e nelle prossime elezioni europee non è scontato preconizzare una posizione di ancora maggiore autorevolezza

Anche se almeno per quanto riguarda la Polonia non sembra che la pensino allo stesso modo, persino gli Stati Uniti del democratico Joe Biden, che da mesi ormai considerano proprio Morawiecki, come uno dei partner più strategici ed affidabili dell’intera Europa. Ecco allora che adesso di fronte alla Meloni si pongono delle sfide delicatissime ma che la rendono senza dubbio uno degli assi di questa nuova Europa, rimasta orfana dalla leadership della Merkel. ed ancora alla ricerca di una persona autorevole ed affidabile. Giorgia Meloni sta certamente muovendosi in Europa molto meglio dei suoi omologhi Schola e Macron, alle prese con grandi problemi interni e con una scarsa autorevolezza ormai nelle loro grigie leadership. Le prossime elezioni europee potrebbero regalare una nuova maggioranza in parlamento e a quel punto non è affatto esagerato preconizzare per la Meloni una posizione di ancora maggiore autorevolezza anche tra i grandi d’’Europa.