Politica
Crisi di governo, grillini dalla rottamazione a... Mastella

È partita una grande e... Travagliata caccia ai nuovi “Scilipoti”. Uno spettacolo indecoroso, Mattarella concede 3 giorni a Conte
Giuseppe Conte, 56 anni, ha deciso di andare in Parlamento per vedere se ha ancora la maggioranza. Lunedì sarà alla Camera, martedì al Senato. È partita una grande e... Travagliata caccia ai «responsabili», ora ribattezzati «costruttori». A Palazzo Chigi si dice che basteranno a mantenere in piedi il governo, i renziani sostengono che sia tutto un bluff. Uno spettacolo indecoroso su cui il Capo dello Stato non ha “monitato”, come avrebbero fatto Cossiga e Pertini.
Per un paradosso, non raro in politica, Conte e i grillini, nel tentativo di non essere sfrattati dal governo e, dopo le elezioni, dal Parlamento - che intendevano aprire come una scatoletta di tonno - si sono affidati a Clemente Mastella, 74 anni. Cioè all’ex parlamentare campano della vecchia DC, il simbolo della partitocrazia, che il M5S si era proposto di rottamare, per sostituirla con i meritevoli, i corretti, i competenti.
Ma chi sono i “responsabili”, cioè i transfughi, guidati da Mastella e signora, che dovrebbero consentire al governo Conte di vivacchiare fino all’elezione del nuovo inquilino del Quirinale, tra un anno? Rappresentano, bene, gli italiani furbi e traffichini, portati sul grande schermo da Albertone Sordi, quelli, cioè, che tengono famiglia, poltrona e stipendione. E non intendono mollarli.
E il popolo? Continua a soffrire, nella emergenza sanitaria e socioeconomica, a sentirsi sempre più distante dal Palazzo e, come direbbe il poeta romano, Giuseppe Gioacchino Belli (1791-1863), per scaramanzia, a....grattarsi.