Politica
Crisi, il comico Beppe Grillo la spara davvero grossa
Tutti insieme, maggioranza e opposizione, la proposta dell’uomo del Vaffa Day
"Stiliamo insieme un patto tra tutti i partiti e lavoriamo per la ricerca di un obiettivo condiviso che altro non può essere che la ricerca del bene comune per il Paese e colmiamo quel vuoto e la disaffezione che la politica ha lasciato in questi anni nell'animo degli italiani" dice il signor La Palisse della politica italiana, meglio conosciuto come il comico Beppe Grillo ,leader e stratega del Movimento 5 Stelle. Movimento che oggi è azionista di maggioranza di un Governo che, a causa di tutti gli errori fatti in questi mesi, è messo in discussione seria da Matteo Renzi, leader strategico di Italia Viva , quotata al 2%.
Del nominato Beppe Grillo si ricorda il Vaffa Day, si ricorda il voler rivoltare il Parlamento come una scatoletta di tonno, del cambiare tutto e tutti. E molti italiani gli hanno creduto. Dell’operato concreto del suo partito una cosa, in primis, risalta come simbolo di una palese incapacità di realizzare quello che il pensiero strategico avrebbe voluto fare: il Reddito di Cittadinanza. Una misura considerata uno dei peggiori flop della storia della Repubblica italiana che fino ad ora ha bruciato qualcosa come 10 miliardi di euro senza alcun risultato concreto.
Nel disfacimento del Governo il comico Beppe Grillo non si era fatto sentire, si era tenuto intelligentemente nascosto ma, oggi, alla vigilia dell’esplosione del Governo esce con un qualcosa che risulta, questo si davvero ridicolo per quanto ipocrita: stiamo tutti insieme per il bene del paese , maggioranza ed opposizione.
Ma come uno delle bandiere del grillismo era quello di non stare con nessuno, liberi, indipendenti e puri e adesso che fa il guru Beppe Grillo?
Dopo che ci siamo messi con la Lega, dopo che ci è andato bene pure stare insieme al PD adesso ci va bene stare insieme a tutti , basta non perdere poltrone e nulla.
Anche perchè dopo il taglio dei parlamentari voluto dai 5 Stelle di posti, dopo eventuali elezioni, ce ne sarebbero davvero pochi e molti dei suoi adepti si troverebbero a spasso.
Ma allora caro Grillo un pò di dignità non guasterebbe, lasci perdere i costruttori, i responsabili, i pochi voltagabbana che starebbero attaccati alla poltrona a vita e per questo sarebbero disponibili a tutto.
Tutto possono accettare gli italiani, ma non i voltagabbana e i furbi alla bisogna. E’ questo è un atteggiamento che il comico ha voluto portare avanti all’ultimo momento avendo capito che ormai per le sue creature l’avventura potrebbe essere davvero finita.