Politica

Da Montesano a Soumahoro: ecco il teatro all’italiana

l'opinione di Paolo Diodati

Come ha ben detto Montesano, in Italia, aggiungo, non siamo messi tanto bene: a logica, democrazia e a libertà

Il palcoscenico del teatro italiano fa scuola

Speriamo che l'ottima battuta, direi perfetta, del comico, faccia rientrare nei ranghi della normalità, tanti predicatori dotati di una certa cultura, ma non del senso delle proporzioni. Parafrasando forse la più celebre battuta di Woody Allen "Dio è morto, Marx pure ... e anch'io non mi sento molto bene...", rendendola meno alla Carmelo Bene, cioè meno assurda, anzi realisticamente e indiscutibilmente esatta, ripeto, addirittura perfetta, il nostro ultra lapidato comico, ha detto testualmente: "Il fascismo è morto ... e anche noi... non stiamo tanto bene...".

Si tratta di una battuta fascista, perché mette il fascismo al posto di Dio e chi non sta tanto bene sono solo i fascisti? Che faccio, spiego perché la battuta è eccellente? Per poi beccarmi del fascista, pur avendo votato per Rizzo (con cui continuo a essere in perfetta sintonia)? Perché anche lui, prima di prendere posizione, ha studiato la storia complessa dei russi che si sentono e si dichiarano russi, pur risiedendo in Ucraina, dove non è riconosciuta la loro minoranza, neanche dove sono maggioranza.

Questi, a cui gli USA hanno imposto un colpo di stato e annullato due referendum dall'esito scontato dove si sa che la maggioranza si ritiene russa e vorrebbe per esempio, continuare a parlare russo e non "il dialetto ucraino", non possono ragionare grossolanamente e rozzamente, come Crosetto e la Meloni che segue oltre ai suggerimenti del gigante, anche quelli WhatsApp che Morgan non cessa di ripetere che le manda. Ma i supercritici della Meloni, invece di accorgersi che la pedissequa linea filoamericana (suo "neo" iniziale, subito degenerato in cancro) se la guerra non cessa al più presto, finirà col rovinarci ancora di più, l'attaccano per aver portato con sé, negli USA, la figlia di sei anni!

Come ha ben detto Montesano, in Italia, aggiungo, non stiamo tanto bene, neanche a logica, democrazia e alla fantomatica libertà: se dico che Zelensky è un caso psichiatrico di fanatismo nazi-fascista... al soldo, da sempre, degli Usa, finisco io con l'essere accusato di fascismo, difendendo il fascista Putin! Che bella confusione! Nonostante ciò, giustifico l'eccellente verità, coniata da Montesano. Quasi tutti i commentatori politici, tenendo presente l'esempio della coppia regale Elisabetta e Filippo e guardando con preoccupazione il "curriculum" del loro figlio Carlo, avevano previsto, con Carlo, la fine della monarchia inglese.

E un Montesano inglese, avrebbe potuto dire "La Regina è morta e anche noi, con Carlo... siamo messi proprio male...". E invece, ecco la sorpresa: Carlo, da solo o con Camilla, ha capito quello che la pletora di politici italiani non ha capito: sta riducendo il peso economico della monarchia, decisamente e a tutti i livelli. La mente sana di Montesano, dovrebbe spingerlo, qui in Italia, a tornare a fare il comico sull'Italia, attuale palcoscenico mondiale d'una tragicommedia che richiederebbe, per essere resa al meglio, autori e attori come Eduardo e Peppino De Filippo, Totò, Alberto Sordi, Carlo Verdone, ecc... .

In questa Italia, sul palcoscenico mondiale, si tiene conto dell'esempio di Carlo III, per cercare di salvare il salvabile? Che fine ha fatto il risparmio sul costo esorbitante della politica? Ci ha pensato Fico e chi gli ha permesso di poter raccontare questa barzelletta: i soldi risparmiati con la riduzione del numero dei parlamentari, restano alla politica: più soldi ai gruppi parlamentari! Chi ricorda la percentuale dei votanti contro l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti? All'incirca il 30%.