Danilo Toninelli: "La Tav si farà"
Intanto della Commissione Via del ministero dell'Ambiente non si sa più nulla
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha dichiarato poche ore fa che la Tav Torino - Lione si farà.
Questa è una buona notizia per l’Italia e per lo sviluppo dell’occupazione. I Cinque Stelle sono stati in passato molto critici con questa opera infrastrutturale, ma nel contratto con la Lega c’era già scritto che si sarebbero valutati attentamente i costi/benefici.
Toninelli ha detto che l’opera inizialmente è stata concepita male ma che ora si può rimediare rendendola più sostenibile.
Questo è un atteggiamento costruttivo che infonde fiducia nello sviluppo di un Paese che ha bisogno di infrastrutture e proprio dall’equilibrio tra lo “sviluppismo” leghista e l’ambientalismo pentastellato può sorgere quel mix virtuoso di “giusta attenzione” che può permettere di “fare cose” nel rispetto dell’ambiente e dei suoi valori.
L’Italia infatti è stata per anni prigioniera di un ambientalismo massimalista, i famosi “no tutto”, che bloccavano qualsiasi sviluppo su basi puramente ideologiche. Ora si ha l’opportunità di ripartire dopo anni di immobilismo renziano. In questa ottica è molto importante che si proceda in tempi brevi alla nomina della nuova Commissione di Valutazione di Impatto Ambientale.
Il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, ha ritirato la nomina della precedente in auto-tutela, ma poi non abbiamo saputo più nulla, pur avendo più volte chiesto informazioni al ministro stesso.
Infatti proprio la Commissione Via per le Grandi Opere ha il compito di vagliare e migliorare questi progetti strategici per l’Italia e ulteriori ritardi sarebbero esiziali.