Politica
Delega fiscale e catasto, c’è l’intesa tra Lega-Forza Italia e palazzo Chigi
Incontro a palazzo Chigi tra Centrodestra di governo e Draghi. E Salvini rilancia i voucher: meglio che il lavoro nero
Fisco: centrodestra, intesa con Palazzo Chigi sul catasto
"Con grande soddisfazione il centrodestra di governo ha raggiunto un'intesa con Palazzo Chigi per rivedere gli articoli 2 e 6 della delega fiscale". Lo annunciano i partiti di centrodestra che sono nella maggioranza in una nota. "Nell'accordo viene eliminato ogni riferimento al sistema duale, preservando i regimi cedolari esistenti e garantendo una armonizzazione del sistema fiscale: nessun incremento di tassazione potra' quindi colpire i risparmi o la casa degli italiani. Quanto al catasto viene eliminato ogni riferimento ai valori patrimoniali degli immobili, consentendo l'aggiornamento delle rendite secondo la normativa attualmente in vigore e senza alcuna innovazione di carattere patrimoniale. Il catasto italiano verra' quindi progressivamente aggiornato, ma senza cambiamenti rispetto ai criteri attuali. Esclusa anche in questo caso la possibilita' di nuove tasse sulla casa. Di piu': il centrodestra di governo ha chiesto ed ottenuto che le aliquote Imu possano essere ridotte per effetto dell'emersione degli immobili fantasma. L'intesa raggiunta consente di respingere una volta per tutte l'aumento di tasse e conferma la responsabilita' del centrodestra di governo che ha lavorato in queste settimane ad una intesa. Il centrodestra che sostiene l'esecutivo ha dimostrato che il miglior modo per tutelare gli italiani e' governare con responsabilita', ma senza mai derogare ai propri valori".
Turismo, Salvini: meglio i voucher che il lavoro nero
"Si prospetta una estate con il boom turistico ma senza personale. Meglio un lavoro sicuro e a tempo determinato con i voucher piuttosto che il lavoro nero. Ne parlero' con il ministro Orlando e i sindacati". Lo afferma il leader della Lega, Matteo Salvini, al termine dell'incontro a palazzo Chigi con il premier Mario Draghi.
Salvini: no guerra con Russia oggi, con Cina domani
"Spero che nessuno abbia interesse a trascinare una guerra sanguinosa. Siamo con la Ue e l'Alleanza Atlantica, ma non vogliamo una guerra con la Russia oggi e con la Cina domani. Dobbiamo guardare anche all'interesse nazionale e la stragrande maggioranza degli italiani vuole la pace". Lo afferma il leader della Lega, matteo Salvini, al termine del suo incontro a palazzo Chigi con Mario Draghi.(