Politica
E' polemica sulla tesi della Azzolina. Il Carroccio: "La ministra si dimetta"
Azzolina tesi, Salvini attacca il ministro dell'Istruzione dopo l'inchiesta di Repubblica. L'esponente M5s gli risponde: "Non sa di cosa parla"
"Non fatevi prendere in giro, non é né una tesi di laurea, né un plagio. Ho sentito tantissime sciocchezze in queste ore, d'altra parte non mi stupisce che Salvini non sappia distinguere una tesi di laurea da una relazione di fine tirocinio Ssis (scuola di specializzazione all'insegnamento secondario). Non ha mai studiato in vita sua e sarebbe strano se le distinguesse", risponde così il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina, alla richiesta di dimissioni del leader della Lega, dopo che il Carroccio ha cavalcato un articolo di Repubblica secondo cui la grillina ha copiato parti della sua tesi per la laurea di specializzazione conseguita nel 2009 all'università di Pisa.
"Fare peggio del ministro Fioramonti sembrava impossibile. E invece Azzolina ci stupisce: si vergogni e vada a casa", ha tuonato il leader dela Lega. Secondo Repubblica, Azzolina ha attinto informazioni per la sua tesi da numerosi manuali, senza citarli, neanche nella bibliografia. Nelle pagine del quotidiano si dà conto di almeno quattro estratti, paragonandoli con gli originali e sottolineandone la coincidenza. La tesi contestata, 41 pagine intitolate "Un caso di ritardo lieve associato a disturbi depressivi", è stata realizzata in conclusione degli studi presso la Scuola di specializzazione per l'insegnamento secondario della Toscana.
Il caso Azzolina richiama alla mente quello di Marianna Madia. Nel 2017, quando era ministro per la Pubblica Amministrazione, fu accusata di aver copiato la tesi di dottorato. Per questo l'allora deputato M5s Danilo Toninelli ne chiese le dimissioni. Successivamente una commissione di saggi, incaricata dalla scuola IMT Alti Studi di Lucca, verificò e validò il grado di originalità della tesi chiudendo definitivamente il caso.