Elezioni Napoli, M5S primo partito ma de Magistris non teme rivali
Elezioni amministrative, a Napoli Pd e Forza Italia in difficoltà. Resta al palo Fratelli d'Italia
Ultimissimi giorni di campagna elettorale. Rush finale in vista delle Amministrative del 5 giugno. Occhi puntati sulle cinque grandi città, ma non solo.
Affaritaliani.it riporta da oggi fino al voto gli ultimissimi sentiment dai quartier generali dei partiti e dei candidati sindaco.
Questa puntata riguarda le Comunali a Napoli. In città c'è sempre maggiore entusiasmo nel quartier generale di Luigi de Magistris. Il sindaco uscente è convinto di arrivare nettamente in testa al primo turno, potendo perfino vincere direttamente il 5 giugno superando il 50%, anche grazie ai voti di molti 5 Stelle. Infatti Matteo Brambilla, candidato grillino all'ombra del Vesuvio, teme di non riuscire ad arrivare al secondo turno proprio perché molti elettori grillini potrebbero votare l'ex pm. Incertezza totale tra le fila di Gianni Lettieri, Centrodestra, e di Valeria Valente, Pd. Entrambi sperano di arrivare al secondo turno ma entrambi sono certi che sarà una battaglia all'ultimo voto e che comunque al ballottaggio (se ci sarà), chiunque andrà, partirà decisamente sfavorito contro de Magistris. Marcello Taglialatela, candidato di Fratelli d'Italia, sembra destinato a non sfondare. Tra i partiti regna la totale incertezza. Tanto che in molto scommettono che, anche a causa del voto disgiunti, il M5S possa essere la prima lista all'ombra del Vesuvio. Il Pd spera di reggere anche se potrebbe subire un forte calo rispetto alle Europee perdendo voti anche nei confronti delle Regionali. Ansia in Forza Italia per un risultato inferiore al 10%.