Politica

Fase 2: Tar annulla ordinanza contro la Calabria su bar e ristoranti

Fase 2, Santelli: "Valuteremo possibilità di sollevare un conflitto di attribuzione davanti alla Consulta"

Fase 2, Santelli: "Valuteremo possibilità di sollevare un conflitto di attribuzione davanti alla Consulta" 

"Prendiamo atto della decisione del Tar, ma non nascondiamo il rammarico per una pronuncia che provoca inevitabilmente una battuta d'arresto ai danni di una regione che stava ripartendo dopo due mesi di lockdown e dopo immensi sacrifici da parte dei cittadini". Così la governatrice della Regione Calabria Jole SANTELLI commenta in una nota la sentenza con la quale il Tar della Calabria ha annullato l'ordinanza con la quale in Calabria si consentiva l'apertura di bar, ristoranti e agriturismi per il servizio all'aperto. "Una scelta così importante spettava alla Corte costituzionale - spiega SANTELLI -, l'unico organo in grado di fare chiarezza sul rapporto tra governo centrale e Regioni. Valuteremo, pertanto, la possibilità di sollevare un conflitto di attribuzione davanti alla Consulta. Il Governo Conte, comunque, ha poco da esultare: si tratta di una vittoria di Pirro che calpesta i diritti dei cittadini, dopo che per 11 giorni l'ordinanza ha avuto validità. Per quanto mi riguarda, contesto con forza la decisione politica di impugnare l'ordinanza in esame e la volontà, da parte del Governo, di imporre le proprie decisioni con pervicacia e violando l'autonomia della Regione Calabria". La "mia regione, in ogni caso, ha vinto - conclude SANTELLI - perché ha messo le esigenze del Sud al centro del dibattito e ha fatto emergere la necessità di discutere a fondo la Fase due. La Calabria e il Sud hanno vinto perché hanno dimostrato di voler lavorare e di non pretendere politiche di assistenza".

Fase 2: Tar annulla ordinanza contro la Calabria su bar e ristoranti

Il Tar di Catanzaro ha accolto il ricorso presentato dal Consiglio dei ministri contro l'ordinanza del presidente della Regione Calabria Jole Santelli. Il provvedimento del 29 aprile scorso, consentiva il servizio ai tavoli all'aperto a bar, ristoranti ed agriturismo. "Il Tar - si legge nella sentenza - accoglie il ricorso e, per gli effetti, annulla l'ordinanza del Presidente della Regione Calabria del 29 aprile 2020, numero 37, nella parte in cui, al suo punto 6, dispone che, a partire dalla data di adozione dell'ordinanza medesima, sul territorio della Regione Calabria, e' 'consentita la ripresa delle attivita' di Bar, Pasticcerie, Ristoranti, Pizzerie, Agriturismo con somministrazione esclusiva attraverso il servizio con tavoli all'aperto". 

Fase 2: Zaia, governo non attenda 17/5 per decidere aperture

"Spero che il Governo si decida a dire qualcosa per il 18 maggio. E' fondamentale che i cittadini lo sappiano: i parrucchieri, i ristoranti e tutti i negozi ancora chiusi non possono venire a conoscenza il 17 sera che riaprono l'indomani. Perche' non funziona cosi'". A dirlo e' il governatore del Veneto, Luca Zaia, parlando nel corso del consueto punto stampa alla sede della Protezione civile di Marghera (Venezia). 

Fase 2, Zaia: tavolo ogni 4 mt? significa chiudere ristoranti

"Leggo da qualche parte che qualcuno parla di mettere un tavolo ogni quattro metri: se lo metta a casa sua un tavolo ogni quattro metri. Ma non nei ristoranti perche' questo significa chiuderli tutti"., ha spiegato il presidente del Veneto, Luca Zaia, secondo il quale "un conto e' l'esercizio scientifico un discorso e' la vita reale che e' un'altra cosa" e augurandosi che "le linee guida siano ragionevoli".