Politica
Forza Italia passa a Salvini? Marina e Pier Silvio Berlusconi smentiscono
Forza Italia passa a Salvini, ecco il progetto dei figli di Berlusconi
Marina e Piersilvio Berlusconi hanno deciso. Già da un pezzo. “Adesso basta “. Occorre evitare a tutti i costi che il crollo politico di Forza Italia e la disfatta personale e finale del fondatore. Come scrive La Repubblica, anche grazie al sostegno dell’ala più giovane e rampante dell’establishment Mediaset, Mauro Crippa, direttore generale dell’informazione dell’azienda di famiglia. I sondaggi non promettono niente di buono, se si votasse oggi il partito del Cavaliere potrebbe non superare il 5%, con Giorgia Meloni a doppia cifra e Salvini oltre il 30. Sarebbe il risultato più negativo in 25 anni di politica per Berlusconi.
Tanto vale puntare su Salvini. Il progetto, come riporta La Repubblica, matura in una serie di riunioni molto ristrette e top secret delle ultime settimane in famiglia, è dunque quello di sposare la “Lega Italia” alla quale Matteo Salvini darà vita col congresso milanese del 21 dicembre. A sentire i dirigenti forzisti, il leader del primo partito avrebbe dato il suo via libera per accogliere nelle liste, soprattutto al Sud, un drappello di 20-30 parlamentari di quel che resta di Fi. La squadra dei fedelissimi, vicini all’azienda di famiglia e ai suoi interessi. Voce (e disponibilità), va detto, per nulla confermate dallo stato maggiore leghista. Anche se l’ex ministro dell’Interno al momento ha tutto l’interesse a rafforzarsi, soprattutto nel Mezzogiorno, per frenare l’ascesa sorprendente di Fdi.
In azione ci sarebbe, per facilitare il travaso, Denis Verdini. L’ex coordinatore berlusconiano, al momento suocero di Salvini. Se andrà in porto, il progetto porterà di fatto allo smantellamento di Forza Italia da qui a qualche mese. Poi invece c’è chi, in ossequio alla lealtà incrollabile al vecchio amico, non si è allineato affatto: è il duo Fedele Confalonieri-Gianni Letta. Consapevoli, entrambi, che il Cavaliere non fa salti di gioia all’idea di farsi da parte per indossare i panni del “padre nobile”.
Come riporta ancora La Repubblica, qualcuno già esce allo scoperto, vedi il senatore romano Francesco Giro, per dirsi “molto interessato al nuovo progetto della Lega di Salvini, di un movimento nazionale a vocazione maggioritaria”. Poi ci sono quelli che non vogliono morire leghisti. Erano meno di trenta ma più di venti i parlamentari vicini a Mara Carfagna che si sono ritrovati mercoledì sera in un ristorante di Piazza di Spagna a Roma, raggiunti a fine cena dalla loro capocorrente. Si sono detti che non finiranno come pesci nella rete leghista, che faranno barricate per la candidatura del loro Mario Occhiuto in Calabria.
Marina e Pier Silvio Berlusconi smentiscono “Repubblica”
In relazione all’articolo che compare stamane su “Repubblica” dal titolo “Per il bene di Berlusconi - Così i figli e Mediaset offrono Forza Italia a Salvini”, un portavoce Fininvest ha dichiarato: “Marina e Pier Silvio Berlusconi smentiscono nella maniera più categorica le fantasiose ricostruzioni contenute nell’articolo di Repubblica, ribadendo ancora una volta che il loro impegno è interamente dedicato alla vita delle imprese del Gruppo e certo non a disegnare o tantomeno suggerire strategie politiche”.