Politica

Forza Italia, Tajani presidente pro tempore al posto di Berlusconi

di redazione politica

Domani una conferenza stampa illustrerà la road map per la riorganizzazione.

Tajani presidente reggente, in FI prende quota l'ipotesi

In Forza Italia prende quota la nomina di Antonio Tajani come presidente pro-tempore, dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi. Come spiegano fonti qualificate di FI all'Ansa, la scelta del vicepremier "non è contestabile" in quanto più alto in grado nominato da Berlusconi, e serve "continuità".

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Domani una conferenza stampa illustrerà la road map per la riorganizzazione. A nominare il reggente, da statuto, è il Consiglio nazionale, convocato dal Comitato di presidenza, e la sostituzione temporanea è "per il periodo strettamente necessario per la convocazione del Congresso nazionale". Sui tempi di nomina e reggenza nessuno si sbliancia. 

"Lo statuto di Forza Italia", spiega Raffaele Nevi, vicepresidente vicario dei deputati del partito, "dice che nel momento in cui c'è un impedimento permanente" del presidente, "l'ufficio di presidenza - organismo statutario ben preciso - convoca il Consiglio Nazionale per l'elezione del reggente o convoca il Congresso Nazionale. La procedura è questa. E se mi chiede cosa succederà domani nella conferenza stampa convocata, è che Tajani, probabilmente, annuncerà questo percorso" che sarà molto breve, "anche in caso di Congresso che è - ha spiegato Nevi - un organismo snello di circa 150 persone".