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Governo Lega-M5S, Di Maio: "Stanco di litigare". E difende Di Battista...

Di Maio: "Nessuno offenda Di Battista. Unico a non prendere soldi pubblici"

GOVERNO LEGA M5S: DI MAIO, 'SONO STANCO DI LITIGARE'

"Le dico con grande onestà una cosa, così spegniamo subito tutte le polemiche che sono state alimentate sui giornali: io sono stanco di litigare. E così la pensano anche tutti gli italiani che incontro ogni giorno". Intervistato dal Corriere della Sera, il vicepremier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio, parla dei rapporti con l'alleato Matteo Salvini. "Il M5S non ha paura di governare, scriviamo insieme la manovra e continuiamo a cambiare il Paese", dice, sottolineando che "bisogna abbassare le tasse con la flat tax e il taglio del cuneo fiscale, poi dobbiamo fare il salario minimo e tanti altri provvedimenti importanti che servono ai cittadini". "Non soffermiamoci sui puntini e sulle sfumature, andiamo direttamente alla sostanza. L'abbiamo fatto in un anno e mezzo di governo. Adesso prendiamoci i meriti delle cose fatte e continuiamo su questa strada. Con Conte e Salvini abbiamo lavorato bene, andiamo avanti così".

Di Maio: "Nessuno offenda Di Battista. Unico a non prendere soldi pubblici"

Luigi Di Maio difende Alessandro Di Battista, al centro di una polemica con Matteo Salvini, con ripetuti botta e risposta tra i due. "Quando ricevo attacchi io dai governatori leghisti me li tengo", dice il capo politico del M5S, intervistato dal Corriere, che gli chiede se le critiche di Di Battista a Salvini gli creano problemi. "Le critiche - aggiunge - se fatte bene sono sempre costruttive. Nessuno comunque ha diritto di offendere Alessandro per le cose che dice. È l'unico qui in mezzo che non prende soldi pubblici, anche quando va al mare", conclude Di Maio.