Politica
Guerra, Salvini: attacchi da Letta e Meloni ma non mollo sulla pace

Ucraina: Salvini, non so se andro' Mosca, non e' Forte Marmi. Non sfido Draghi, semmai e' un supporto
Salvini, attacchi da Letta e Meloni ma non mollo su pace
"Sono sconcertato e stupito. La pace va costruita, saro' ingenuo ma non credevo dividesse. Andare in questi teatri di guerra non e' come andare un week end a Riccione. Non pretendo applausi ma nemmeno insulti. Dopo gli attacchi e le polemiche da Renzi a Letta, da Meloni a Calenda, a volte mi viene voglia di dire: 'ma chi me lo fa fare, me ne sto qualche giorno con i miei figli e i miei genitori, tenetevi la vostra guerra e le vostre polemiche'. Ma la ricerca della pace e' fondamentale e io non mollo fino a che non ce la faccio", spiega il leader della Lega, Matteo Salvini in diretta Fb da Parma.
Ucraina: Salvini, non so se andro' Mosca, non e' Forte Marmi
Il viaggio a Mosca? "Io sono a casa, sto per uscire, oggi sono a Crema, Lodi, Piacenza e Parma. Certamente, sono in Italia. I titoli ci raccontano la gravita' del rischio che il conflitto si estenda. Non ho certezze che ci andro', ci stiamo lavorando, non e' un fine settimana a Forte dei Marmi. Si fa se serve". Lo dice Matteo Salvini a Sabato Anch'io, su Rai Radio 1.
Ucraina: Meloni, Salvini a Mosca? Non dare segnali crepe in OccidenteUcraina: Pd, Salvini a Mosca? Con i governi parlano i governi"Con i governo parlano i governi, tanto piu' con un governo invasore come quello russo". Lo ha detto Debora Serracchiani a Sabato anch'io: "Il tentativo di visita di Salvini a Mosca e' strampalato, nella migliore delle ipotesi inutile, speriamo non sia dannoso", ha aggiunto Serracchiani. Pd, Letta, Salvini a Mosca? Va dove gli batte il cuore"Salvini va a Mosca? Naturale. Va dove gli batte il cuore". Lo scrive su Twitter Enrico Letta, da Como, durante l'incontro a sostegno della candidata sindaca Barbara Minghetti. Di Maio: "Salvini a Mosca? Prudenza, non è tema tour estivo"
|
Ucraina: Salvini, a Mosca non per sostituirmi al governo. 2 giugno? Non dipende da me
"Non vado a Mosca a nome del governo. E' evidente. Non sfido Draghi, semmai e' un supporto. Mario Draghi ha chiamato Mosca, si e' soffermato a lungo. E' un ribadire, un aggiungere e rafforzare. Non mi sostituisco a niente e a nessuno". Lo dice Matteo Salvini. "Potrei starmene a casa il 2 giugno come faranno in molti. Il due giugno potrebbe essere la data giusta per il viaggio a Mosca? Non dipende da me", spiega a Rai Radio 1.
Ucraina: Salvini, Letta? A Mosca non vado per giocare a bocce
"Mi piacerebbe che le iniziative di pace coinvolgessero tutti, con una guerra in corso fare battute di dubbio gusto non e' da leader. Parlare con i governi e' una iniziativa strampalata? Non vado mica a giocare a bocce", dice il leader della Lega a Sabato Anch'io, rispondendo a Enrico Letta che aveva definito "strampalata" l'idea di Salvini di andare a Mosca per trattare per la pace in Ucraina.
Salvini a Mosca, gelo di Chigi e Colle. Neanche i ministri informati
Polemiche e gelo per la missione a Mosca di Matteo Salvini. Il segretario leghista appare determinato ad andare in Russia, la trasferta è in fase ancora di organizzazione ma la partenza potrebbe essere già domenica. D'altronde sono settimane che l'ex ministro dell'Interno si dice "pronto ad andare a Mosca o Istanbul" comunque "ovunque serva" recarsi per cercare di riannodare i fili del dialogo tra le parti coinvolte nel conflitto in Ucraina. "Io a Mosca? La pace merita l'impegno e lo sforzo di tutti. Ci sto lavorando, se fosse utile e possibile sarei disponibile", conferma lo stesso Salvini al termine di un comizio a Como. Ancora oscuri termini e dettagli della trasferta così come gli incontri che potrebbe fare.
Certamente non pare un caso che la missione sia stata fatta trapelare IL giorno dopo la telefonata di Mario Draghi e Vladimir Putin, come se Il capo della Lega attendesse una sorta di 'lasciapassare'. In ogni modo, da via Bellerio in serata si prende tempo e si parla di viaggio "possibile". Qualora l'eventualità diventasse più concreta, Salvini informerò il presidente Draghi e ne parlerà con i vertici della Lega, si sottolinea. Altrettanto certo è che Silvio Berlusconi, un tempo legato da uno stretto rapporto di amicizia con Putin, non avrebbe avuto alcun ruolo nell'organizzazione di questa trasferta. D'altronde, il Cavaliere non avrebbe certo bisogno di ambasciatori con Putin o con ol governo russo.
Ma come scrive Repubblica si registra forte gelo a Palazzo Chigi e anche al Colle per l'iniziativa del leader della Lega. "Il premier Mario Draghi non ne sapeva nulla. Luigi Di Maio lo ha appreso dai media. Non ne erano al corrente nemmeno i ministri leghisti. Salvini non ha avvisato neanche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella", spiega Repubblica, secondo cui l'obiettivo sarebbe quello di inserirsi nella mediazione che Palazzo Chigi "sta portando avanti sul grano: è di ieri la telefonata tra Draghi e il premier ucraino Zelensky. Salvini vuole portare avanti una sua iniziativa". Con il timore, riportato sempre da Repubblica, che il negoziato possa improvvisamente complicarsi.