Politica
I Conservatori di Meloni si riuniscono a Subiaco. Il programma
Prevista la presenza del ministro Francesco Lollobrigida che a Subiaco è di casa e quello della cultura Gennaro Sangiuliano
Il titolo: “L’eredità di San Benedetto nei valori del conservatorismo europeo”
Mentre entra nel vivo la campagna elettorale per le prossime elezioni europee, i partiti cominciano a scaldare i motori. Mentre la Lega sta approntando gli ultimi preparativi per il grande raduno a Roma della destra di Identità e democrazia, non senza qualche polemica anche interna, i conservatori di Giorgia meloni, si riuniscono a Subiaco, per una reunion molto più spirituale e tranquilla di quella che si preannuncia per la destra riunita da Salvini a Roma. “L’eredità di San Benedetto nei valori del conservatorismo europeo”. E’ il titolo delle giornate dedicate alle radici cristiane dell’Europa promosse dal gruppo dei Conservatori e Riformisti (Ecr) del Parlamento europeo, in programma a Subiaco, in provincia di Roma, dal 20 al 22 marzo prossimi. L’iniziativa prende le mosse dall’importanza storica e culturale di San Benedetto nella preservazione della tradizione classica attraverso i monasteri benedettini, determinanti per la formazione dell’identità culturale e politica europea.
Le giornate di studio, che si svolgeranno all’interno del più antico monastero benedettino del mondo, saranno aperte il 21 marzo dalla Lectio magistralis del filosofo Marcello Pera senatore di FdI. Su questi spunti iniziali il copresidente del gruppo ECR, l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, aprirà il confronto tra i tanti europarlamentari del gruppo Ecr provenienti da tutta Europa, alla presenza anche di diversi rappresentanti del governo italiano. Sarà quindi firmata la Carta dei Valori fondanti dell’Unione europea.
A Subiaco è prevista la presenza del ministro Francesco Lollobrigida che a Subiaco è di casa e quello della cultura Gennaro Sangiuliano, oltre a quella di una nutrita rappresentanza di eurodeputati del gruppo Ecr al parlamento europeo. La cerimonia comincerà con una cena di gala Mercoledì 20 marzo, per poi proseguire nella giornata di Giovedì 21. L’evento di Subiaco cade nell’anno in cui ricorrono i 60 anni dalla proclamazione San Benedetto come Patrono d’Europa, ad opera di Papa Paolo VI, e il 21 marzo nella cittadina laziale si terranno le solenni celebrazioni religiose, la sfilata della statua del Santo e l’accensione della tradizionale “Fiaccola pro pace et Europa una”.
Previsto anche un momento istituzionale, con un video intervento della Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. “In un momento in cui l’identità culturale europea è messa alla prova dalla crescente imposizione di ideologie liberali progressiste, espresse attraverso narrazioni “svegliate” e teorie “di genere”, il Gruppo ECR riconosce la necessità di sottolineare i principi duraturi che hanno plasmato i valori europei nel corso della storia. Ci riuniamo a Subiaco, un luogo sacro segnato dallo spirito di San Benedetto, Santo Patrono d’Europa, per articolare attraverso una Carta dei Valori i principi fondamentali che definiscono il conservatorismo, rafforzando il nostro impegno a promuovere una comunità stabile, giusta e armoniosa.” si legge in una nota del gruppo Ecr per presentare l’evento.
Il culmine si avrà con la firma della “carta dei valori dei conservatori europei” nella tarda mattinata di Giovedì. Il copresidente del gruppo Nicola Procaccini, promotore della iniziativa, a maggio dello scorso anno, in un intervento al parlamento era andato anche oltre auspicando che alla figura di San Benedetto fosse dedicato uno spazio all’interno dell’emiciclo di Bruxelles. “È necessaria in Europa una proposta conservatrice che difenda l’identità che ci definisce. Per questo ho chiesto di dedicare una sala o un qualunque spazio all’interno del Parlamento europeo a San Benedetto, Patrono d’Europa, ma soprattutto cardine della cultura occidentale, al di là del suo profilo religioso. Fino ad oggi non ci sono riuscito, mentre la sinistra è riuscita a portarvi una mostra su Gesù LGBTQ, contornato da apostoli sadomaso”. La due giorni si chiuderà con la parata lungo le strade della bellissima cittadina laziale per omaggiare San Benedetto.