Politica
La fusione Fca-Psa piace alla Lega: "Lasciamo la decrescita felice ai 5S"

Auto, il senatore Gian Marco Centinaio commenta con Affaritaliani.it la fusione italo-francese
La fusione tra Fca e Peugeot piace alla Lega. L'ex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio, intervistato da Affaritaliani.it, afferma: "Fiat Chrysler Automobiles ormai è un'azienda a livello internazionale e non è più la vecchia Fiat solo italiana di una volta. Se due aziende importanti mondiali si fondono e garantiscono il mantenimento dei livelli occupazioni sia in Italia sia in Francia non vedo francamente che problemi ci siano. L'importante è che non si tratti di un'acquisizione subita dall'Italia, anche se la sede di Fca non è nemmeno più nel nostro Paese. In questi casi il pericolo è sempre quello della delocalizzazione in altre parti del mondo, ma se la fusione Fca-Psa serve per creare un colosso di dimensioni ancora più grandi perché opporsi?".
"La Lega - spiega il senatore Centinaio - resta al fianco degli artigiani e dei piccoli imprenditori, vera spina dorsale dell'economia italiana, ma ci sono anche alcune aziende di grandi dimensioni che meritano di essere tutelate e preservate, anche perché i benefici possono riguardare anche le piccole e medie imprese attraverso l'indotto".
"Ormai i mercati sono mondiali e considero normale che due aziende importanti del settore dell'auto si fondano anche per fronteggiare la concorrenza che arriva dai colossia orientali. Fca poi ha anche la parte statunitense ed è da anni un gruppo che ha una visione internazionale. Due aziende europee si mettono insieme per investire nella ricerca e nell'innovazione e se mantengono i livelli occupazionali non vedo risvolti negativi". Centinaio conclude: "Non sono un nostalgico della vecchia Fiat con la sede a Torino e che produceva la Topolino, dobbiamo guardare avanti altrimenti si fa come i grillini. D'altronde la decrescita felice piace solo ai 5 Stelle".