Politica

Lega-M5S, Salvini polemico: "Potrei mandare a cagare Di Battista"

E sul dl sicurezza: "Domani la giornata sarà lunga"

Il ministro Matteo Salvini ha concluso la sua vacanza al Papeete, ultimo pranzo prima di partire per Lecco. La testa del leader della Lega è rivolta a domani, giornata chiave per le sorti del governo: il voto di fiducia sul decreto sicurezza bis è a rischio per l'esecutivo Conte.

Domani saro' in Senato per il voto sul decreto sicurezza bis". Così Salvini parlando coi cronisti, a Milano Marittima. Ma ci sono i numeri per la fiducia? "Non lo so, non mi sono ancora informato. Ma lo faro' nel pomeriggio". Non sembra preoccupato, uno che si appresta ad affrontare crisi di governo domani. "Guardate che bella giornata ma e' ancora presto", ha risposto il ministro dell'Interno.

Non ha nulla da dire ad Alessandro Di Battista che non perde occasione per attaccarla anche sulla libertà di stampa? "Ecco, al comizio di stasera potrei mandare a cagare Alessandro Di Battista", risponde.

DI BATTISTA: LEGA E SALVINI INGINOCCHIATI DAVANTI A POTERE BENETTON - "Non mi frega nulla dei centesimi che sara' costato un giro in moto d'acqua. Mi indignano i milioni di euro regalati dalla Lega Nord a Radio Radicale (una radio di partito) quando centinaia di migliaia di piccoli imprenditori e artigiani dallo Stato non hanno niente". Lo scrive su facebook Alessandro Di Battista (M5s). "Non me ne frega nulla che si sia inginocchiato davanti ad una cubista, mi indigna che si sia, di fatto, inginocchiato davanti al potere dei Benetton. Non me ne frega nulla dei brindisi che fa in spiaggia il Ministro SALVINI. Mi indigna il fatto che a causa della Lega Nord molte cooperative (anche Coop rosse legate al PD) sono pronte a brindare per gli appalti che arriveranno sulle grandi opere inutili".