Politica
Lucia Azzolina, 37enne di Siracusa. Da preside a ministro della Scuola

Sarà Lucia Azzolina il nuovo ministro della Scuola del governo Conte II, al posto del dimissionario Lorenzo Fioramonti. Lo ha annunciato il premier durante la conferenza di fine anno a Villa Madama, spiegando che il ministero così come lo conosciamo si sdoppia, e ad Azzolina si affianca Gaetano Manfredi che diventa il titolare dell'Università e Ricerca.
Azzolina, 37 anni, di Siracusa, legata al Movimento 5 Stelle, è già Sottosegretario dello stesso dicastero dall’inizio dell’esecutivo. La neo ministra si è laureata dapprima in filosofia e poi in giurisprudenza nel 2013. Nel gennaio 2014 è passata di ruolo all'I.I.S “Quintino Sella” di Biella. Dopo la laurea in giurisprudenza, ha svolto la pratica forense occupandosi di diritto scolastico.
Nel maggio 2019 si è classifica tra gli idonei del concorso per dirigente scolastico, nelle cui graduatorie rimane iscritta in attesa di un eventuale reclutamento degli idonei, in subordine ai vincitori del concorso. Per molti anni, riporta la sua pagina Wikipedia, è stata molto attiva all'interno del sindacato ANIEF, dapprima in Piemonte, per poi operare in Lombardia per oltre un anno e mezzo. Rassegnate le dimissioni dal sindacato, è tornata ad insegnare all'I.I.S “Quintino Sella” di Biella.
"Guidare il ministero dell'Istruzione sarà per me un grande onore. Non nascondo l'emozione che provo in questo momento. Nella scuola ho passato gli anni più belli della mia vita, prima come studentessa e poi come insegnante. Alla scuola voglio restituire ciò che mi ha dato". Così Lucia Azzolina indicata oggi dal presidente del Consiglio come neo ministra della scuola.
"C'è tanto lavoro da fare. E lo faremo - assicura - a testa bassa, con umiltà, attraverso l'ascolto, il confronto e continuando ad andare nelle scuole, come ho fatto in questi mesi da sottosegretaria. Ringrazio il presidente Conte per la fiducia. Ringrazio Luigi Di Maio che mi ha sostenuto e tutti i colleghi parlamentari del Movimento 5 Stelle. Rivolgo un pensiero deferente al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, garante della Costituzione e dell'unità nazionale" conclude.