Politica
M5S: con la Lega mai dire mai, Salvini via dal Viminale. Governo con il Pd...
Governo M5S, intervista-bomba al senatore Mario Michele Giarrusso
"Allo stato il leader della Lega si è dimostrato non affidabile. Sarebbe molto complicato, però in politica non esiste il mai. Certamente, però, non alle condizioni di prima". Con queste parole il senatore del Movimento 5 Stelle Mario Michele Giarrusso, intervistato da Affaritaliani.it, risponde alla domanda sull'ipotesi di un rilancio del governo M5S-Lega.
Il senatore pentastellato usa parole chiarissime: "Salvini andrebbe ridimensionato, non potrebbe stare al ministero degli Interni. Abbiamo enormi problemi sul fronte della criminalità organizzata e in questi mesi di governo con Salvini al Viminale non abbiamo visto passi avanti di alcun tipo. Gli slogan, la pubblicità, le moto d'acqua non servono. Con Salvini non si è vista la lotta alla Mafia, che non si può fare sulle spiagge o al Papeete".
Sarebbe meglio il rilancio del governo con la Lega, un esecutivo con il Pd e Renzi o le elezioni anticipate? "Fermo restando che non abbiamo paura di andare al voto, certamente Renzi è improponibile come alleato di governo. Altro discorso è se i gruppi parlamentari del Pd sono disponibili a un contratto di governo serio basato sulle cose da fare per il Paese e per i cittadini", afferma Giarrusso. Giuseppe Conte resterebbe premier anche con un'intesa con il Partito Democratico? "Conte è una grande risorsa per il Paese che non va messa da parte per giochi di potere. Renzi puntava a sgambettarlo, ma ha giocato male questa partita".
Però i gruppi parlamentari del Pd sono controllati in gran parte proprio da Renzi... "Il segretario è un altro visto che lo hanno eletto qualche mese fa. E non sono così sicuro che tutti siano fedeli a una stelle cadente".
Insomma, sembra più probabile un accordo di governo con il Pd che una riedizione dell'esecutivo con la Lega... "Ci sono buone possibilità per far nascere un governo di legislatura serio e con un contratto trasparente. Oggi ha parlato qualcuno di importante del Pd che non è Renzi (Graziano Delrio, ndr) e ha proposto un contratto alla tedesca. Si tratta certamente di un risultato importante che abbiamo cominciato ad ottenere", afferma Giarrusso. "Il contratto di governo dileggiato un anno fa si sta rivelando serio per far nascere una trattativa politica. Si scrive una scaletta delle cose da fare per i cittadini in modo chiaro e senza spartizione di poltrone o di potere ma solo nell'interesse del Paese. Un contratto chiaro e trasparente, scritto. Non un contratto fatto da gente bugiarda".
Con la Lega e Salvini invece... "E' difficile ricucire questo strappo che non ha senso ed è arrivato all'improvviso", spiega il senatore 5 Stelle. "Conte è sempre stato garbato anche con la Lega e non ha mai attaccato nessuno. Ovviamente 'never say never', specie in politica, ma servono passi indietro da gigante e un visibile e importante ravvedimento da parte della Lega".
Le elezioni sono tramontate? "Quando parla il popolo è sempre una cosa buona, ma i cittadini si sono espressi un anno fa e hanno dato il 36% dei parlamentari al M5S. Ci hanno votato per realizzare il programma e non per chiedere nuove elezioni. Il voto lo chiedono gli sconfitti, chi è il primo partito in Parlamento ha il compito di realizzare il programma", conclude Giarrusso.