Politica

Marco Rizzo: requisire le case sfitte dai colossi immobiliari


Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


"A Torino 40mila abitazioni sfitte, 5mila sfratti esecutivi all’anno, oltre 10mila domande di casa insoddisfatte (dati dell’Osservatorio regonale sull’abitazione). Fino ad oggi le giunte di centrosinistra hanno fatto gli interessi dei palazzinari. Noi vogliamo un piano straordinario che risponda all’emergenza abitativa di migliaia di lavoratori e famiglie – così Marco Rizzo, candidato a sindaco di Torino e segretario del Partito Comunista, intervistato da Affaritaliani.it. - Il PC propone come soluzione immediata al problema della casa la requisizione degli immobili di proprietà dei grandi gruppi inmmobiliari-finanziari e l’assegnazione a canone popolare fino a esaurimento delle graduatorie. Tale misura non riguarda la piccola proprietà individuale dei lavoratori e del ceto medio, che non hanno nulla da temere, ma i grandi gruppi finanziari e immobiliari.

Il PC chiede inoltre che i beni demaniali in dismissione (caserme, tribunali) siano destinati all’emergenza abitativa e non vengano trasformati nei piani regolatori in ulteriore fonte di speculazione per gruppi privati. Infine riteniamo che i piani di edilizia popolare per costruzione di nuovi immobili o riqualificazione degli esistenti, siano esclusi dai vincoli del patto di stabilità.

In questo modo – conclude la nota – si potrà mettere fine all’emergenza abitativa, ridurre il caro affitti, risolvere la condizione degli sfrattati italiani e extracomunitari, evitando così la guerra tra poveri che tanto alimentano razzismo e xenofobia".