Politica

Nino Galloni sarà il prossimo assessore al Bilancio a Roma?

Intervista a Nino Galloni possibile prossimo assessore al bilancio del Comune di Roma

Di Giuseppe Vatinno

Da diversi giorni gira la voce che Nino Galloni, figlio del ministro all’istruzione democristiano Giovanni Galloni possa diventare il prossimo assessore al bilancio del comune di Roma dopo la rinuncia del precedente Marcello Minenna.

Nino Galloni è laureato in giurisprudenza, è stato Direttore Generale al Ministero del Bilancio, allievo dell’economista keynesiano Federico Caffè, ha insegnato alla Luiss e alla Sapienza. Attualmente è Sindaco dell’ Inail per il Ministero del Lavoro.

Da sempre in area no – euro e vicino al M5S è dirigente del Movimento Roosevelt fondato insieme a Gioele Magaldi massone del Grande Oriente Democratico d’Italia. Politicamente rappresenta un’anima movimentista e antieuropeista.

D: Nino, quale è lo scenario politico attuale?

R: La situazione romana è complessa perché in realtà tira in ballo anche Berlusconi a livello nazionale.

D: In che senso?

R: Nel senso che se la Raggi “vince” è un problema per Renzi e a Berlusconi va bene e se la Raggi “perde” Renzi è contento e pure Berlusconi lo è.

D: Quindi, secondo il tuo ragionamento, a Berlusconi va bene sia che vinca che perda la Raggi nella partita romana?

R: Diciamo di sì. E Renzi che invece è molto legato al destino della Raggi.

D: Ma in che senso Berlusconi guarda con attenzione all’evolversi della caotica situazione romana?

R: Berlusconi è il portatore di un’idea di destra moderata e liberale e l’unico scenario che non gradisce è proprio un asse Lega – Movimento Cinque Stelle che tu stesso hai ipotizzato in un articolo precedente. Se la destra estrema si rafforza, come sta avvenendo ad esempio in Germania, la sinistra parimenti riacquista vigore.

D: Veniamo a te. Chi ti ha proposto come candidato. È stato il vicesindaco Frongia?

R: Non lui direttamente ma in quell’area politica; degli attivisti che lo conoscono bene.

D: Ma la sindaca Raggi l’hai incontrata personalmente? Ci hai parlato?

R: Non ho parlato direttamente con lei anche se l’ho incontrata un paio di volte in campagna elettorale.

D: Ma tu sei stato candidato sindaco a Roma nel 2016 con il Movimento Roosevelt?

R: Si trattava di una proposta di candidatura fatta dal Movimento Roosevelt al M5S che poi non ha accettato e quindi non si è andati avanti.

D: Chi è Gioele Magaldi, il Presidente del Movimento Roosevelt?

R: È una persona che mi stima e che è il fondatore del Grande Oriente Democratico d’Italia.

D: Ma tu sei massone?

R: Assolutamente no. Ma vado dove mi chiamano. Sono stato ad iniziative della Lega di Salvini ma ero stato anche invitato alla rifondazione del Partito Comunista Italiano e non sono andato pe rimpegni precedenti, un po’ come fece Gramsci. Lo dico scherzando ma è così. Io ho delle idee e vado dove mi chiamano.

D: Conosci Claudio Messora, l’ex comunicatore di Grillo?

R: Lo conosco ed ho ottimi rapporti con lui.

D: Ma che idee hai sull’Europa?

R: Io ho una visione identitaria nazionale, no euro e critica.