Palazzi & potere
5Stelle addio: Di Maio si farà da parte. Le parole durissime di Beppe Grillo

5Stelle addio: Di Maio si farà da parte. Le parole durissime di Beppe Grillo
Erano in molti ad attendere quest'intervista. Nel giro grillino sapevano che sarebbe uscita e la stavano aspettando con ansia perché tutti sanno che ormai è Roberta Lombardi a parlare in nome e per conto di Beppe Grillo, a farsi interprete del suo pensiero soprattutto quando c'è da sbrigare le faccende interne al Movimento, rivela l'informatissimo Dagospia.
E a Di Maio non avrà fatto certamente piacere leggere stamattina, proprio mentre il governo giurava, quello che la Lombardi ha detto: il ruolo del capo politico è finito. "Si torna ad una gestione più corale per quanto riguarda l'organizzazione interna del Movimento. Torniamo a quello che diceva Beppe (Grillo, ndr) , di lavorare sulla progettualità senza guardare solo la punta delle proprie scarpe". "Di Maio ha avuto troppo da fare, diversi ruoli da gestire, ora è giusto che si concentri sugli Esteri e sul Movimento con un ottica più collegiale. Quella del capo politico - inteso come uomo solo al comando - è una fase che va archiviata".
Insomma, continua Dagospia, si scrive Lombardi ma si legge Beppe Grillo e se Di Maio non l'avesse ancora capito Beppone di lui non ne può proprio più tanto che qualcuno azzarda pure che alla fine il suo fedelissimo Buffagni, piazzato con tanto sforzo nella casella di Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e per il quale Gigino ha fatto fuoco e fiamme, alla fine potrebbe pure saltare, magari in zona cesarini.
Ma la manovra a tenaglia su Giggino passerà anche per i gruppi parlamentari che non saranno più in mano a fedelissimi ma dovranno registrare i nuovi equilibri interni al Movimento: il pole position ci sono i nomi di Francesco Silvestri per la Camera e Gianluca Perilli al Senato.