Palazzi & potere

Alfano, mi alleo con chi abbassa la soglia (di sbarramento)

Le elezioni regionali riaprono il confronto tra le forze politiche su possibili modifiche al sistema elettorale di Camera e Senato.

La prima, ufficiale, che più sta a cuore al partito dell' ex ministro dell' Interno, punta a ottenere garanzie da Berlusconi (o da Renzi) su un sistema elettorale che non ammazzi Ap, scrive il Giornale. Che si traduce nell' accantonamento di una legge che contenga una soglia di sbarramento alta. Alla Camera non ci sono ostacoli: l' Italicum, rivisto dalla sentenza della Corte di Costituzionale, è perfetto. Alfano è certo di poter superare la soglia del 3% per garantire a sé e ai fedelissimi la rielezione. La vera partita è sul Senato: per le liste non coalizzate (oggi nessuno vuole Alfano in coalizione) c' è lo sbarramento all' 8% su base regionale. La richiesta formulata da Alfano sia a Berlusconi che Renzi è di portare la soglia al 3%. Una mossa che farebbe cadere anche il veto di Giorgia Meloni su Alfano: il 3% favorirebbe anche Fdi.


Il balletto delle alleanze per le regionali in Sicilia sembra, dunque, agganciato alla trattativa per la legge elettorale. E Alfano vuole chiudere la partita entro la fine di settembre, prima della presentazione delle liste per la corsa a Palazzo d' Orlèans.
La seconda proposta, di riserva, è un candidato Ap alla presidenza della Regione Siciliana.