Costruttori divisi sul dopo crisi, De Albertis pronto a lasciare
Ai piani alti dell' Ance, l' associazione nazionale dei costruttori italiani, le scosse di assestamento sono state sentite forti e chiare. Se seguirà un vero e proprio terremoto ai vertici ancora non è dato sapere. Certo è che il presidente dell' associazione, Claudio De Albertis, dopo poco più di sei mesi dall' inizio del suo mandato, ha minacciato di essere pronto a lasciare l' incarico se non avrà il pieno sostegno da parte di tutti sulla sua strategia per portare il settore fuori dalla secche della crisi. È infatti in corso un dibattito interno, con l' associazione divisa tra diverse anime, alle quali De Albertis si è rivolto facendo appello all' unità.
Il teatro della frattura, scrive il messaggero, è stata l' ultima riunione dell' esecutivo dell' Ance, l' organo di governo dell' associazione, durante la quale sono venute fuori, con ancora maggiore evidenza, le divisioni interne e le differenze di visione strategica tra le diverse anime che da sempre convivono nell' associazione dei costruttori.