Crac Banche Venete, prescrizione vicina: 87mila risparmiatori a secco
Crac Banche Venete: i risparmiatori perdono la speranza
Nei bar del Trevigiano, una parola tiene viva l'ultima speranza in chi ha perso molto. Bancarotta. Se la ripetono i soci danneggiati dal crac di Veneto Banca, da quando l' inchiesta penale sul disastro dell' ex popolare di Asolo e Montebelluna è tornata alla procura di Treviso, per decisione del giudice dell' udienza preliminare di Roma Lorenzo Ferri, che si è dichiarato incompetente a decidere, scrive Repubblica.
Con il ritorno a casa delle milioni di pagine di fascicolo, le lancette dell' indagine tornano indietro di anni. E gli 87mila ex soci azzerati hanno conferma di quel che temevano. Nessuno sarà condannato, e non recupereranno un euro. Si avvicina infatti la prescrizione.