Palazzi & potere

Dopo il dietrofront sul referendum arriva il premio a Benigni

Prima si è rimangiato tutto quello che aveva detto sull' intangibilità della Costituzione, poi ha eseguito un clamoroso dietrofront sul voto al referendum e infine ha incassato senza una piega le legnate rifilategli da Dario Fo. Non c' è che dire: di questi tempi essere renziani e fiorentini è una gran fatica, ma alla fine si può essere contenti, scrive il Tempo. Non per niente il Nobel Fo di Roberto ha detto: «Penso stia tradendo se stesso».
Roberto Benigni ieri sera ha ritirato l' ennesimo premio. Alla carriera, anche perché è un bel pezzo che di cose nuove non ne inventa. Ieri ha preso il Globo d' Oro, attribuito ex aequo con la consorte Nicoletta Braschi che, nel ritirarlo, mentre sullo schermo sfilavano le scene del loro film e dei celebri dialoghi, ha avuto il pudore di ringraziare la sorte. Nella motivazione del riconoscimento attribuito dall' Associazione della Stampa Estera si legge: «Fuori dagli schemi in tutto, loro due non raccontano la cultura, la fanno».