Palazzi & potere

Governo: c'è il Vaticano dietro lo stop di Conte alla "patrimoniale" di Delrio

Marco Antonellis

Governo: c'è il Vaticano dietro lo stop di Conte alla "patrimoniale" di Delrio

Il Vaticano dietro lo stop di Conte alla "patrimoniale" di Delrio. La nuova tassa avrebbe rafforzato Salvini e Meloni: eventualità che Papa Francesco vuole assolutamente scongiurare

 "Se l'Italia dovesse chiedere accesso al fondo Salva Stati noi voteremmo contro senza se e senza ma", fanno sapere nel giorno di pasquetta fonti pentastellate. Giuseppe Conte e il Pd sono avvisati: meglio non fare scherzi perché ne va della tenuta stessa del governo. Anche se magari qualcuno spera (anche spezzoni dell'attuale maggioranza) che finisca proprio così dato che Colao e Draghi si stanno già scaldando in panchina. Tutto dipenderà da come si comporterà "Giuseppi" il prossimo 23 aprile. I problemi e le paure della maggioranza in queste ore sono tutte rivolte al Senato. Problemi di numeri ed equilibri perché a palazzo Madama la maggioranza non è affatto solida. Ma ci sono problemi anche per il numero uno dell'economia Gualtieri, il Ministro meno amato dei 5Stelle: su di lui infatti si stagliano tutte le critiche per aver dato luce verde ad un Eurogruppo giudicato da tutti i grillini (ed anche dal Premier Conte al di là delle belle parole di facciata) insoddisfacente. Il malcontento nei confronti del ministro dell'Economia è palpabile tanto che Gualtieri per sfuggire dall'angolo ha cominciato ad allinearsi alle posizioni grilline ma nessuno sa se a questo punto potrà bastare dato che come dicono "off the record" gli stessi vertici Pd i giochi in Europa ormai sono fatti e molto difficilmente sarà possibile ottenere gli eurobond come vuole Conte. Insomma, la frittata è fatta. Sullo sfondo restano dunque le tensioni tra dem e 5Stelle, con i primi che continuano a difendere l'operato del commissario Gentiloni e del ministro Gualtieri e non gradiscono affatto il super attivismo del ministro degli Esteri Di Maio. Anche la proposta di un contributo di solidarieta' lanciata dal presidente del Pd alla Camera, Delrio ha creato ulteriori malumori ed imbarazzi nella maggioranza. Ma non solo all'interno del Governo: anche in Vaticano sono sobbalzati appresa la notizia. "Sarebbe il regalo più grande che si possa fare ora ai sovranisti tanto più se unito alla discussione in corso sul Mes" il refrain che circolava tra le sacre mura. Insomma, se si vuole avere Salvini e Meloni al 51% non c'è niente di meglio che inondare il paese di tasse. Scenario che Papa Francesco non vuole nemmeno prendere in considerazione. Da qui il repentino dietrofront del Premier Conte, "costretto" quasi a fingere di non averne mai sentito parlare.