Il pressing delle coop emiliane e lombarde su Poletti e Martina
Il pressing delle coop emiliane e lombarde su Poletti e Martina: sulle banche siamo al tutti contro tutti.
I due ministri più vicini al mondo della cooperazione, Maurizio Martina e Giuliano Poletti, al consiglio di venerdì scorso che ha vagliato il decreto sulle Bcc non c' erano. Il primo si trovava in missione a Mosca, il secondo in un letto di dolore, a Imola, a causa di un problema fisico che lo angustia da tempo.
Risultato: hanno passato il sabato al telefono ad ascoltare i dirigenti lombardi ed emiliani del movimento coop che hanno messo in atto un pressing coordinato e continuativo con pochi precedenti.
Verrebbe da dire che si sta giocando una partita Padania contro Toscana perché soprattutto le Bcc lombarde sono partite lancia in resta contro il decreto governativo. Le parole corrono, scriveil corriere della sera, e anche le allusioni al singolare protagonismo delle Bcc fiorentine ma forse l' espressione più dura è ancora quella del vicepresidente della Confcooperative, il mantovano Maurizio Ottolini, che a caldo ma con un abile giro di parole ha finito per dare del fascista a Matteo Renzi.