L' azzurro Tajani contro il dem Pittella: in palio l'Europarlamento
E in lizza ci sono anche altri due nostri connazionali: Pedicini e Forenza Europarlamento, duello tra 4 italiani
Una poltrona per quattro.
La corsa per la candidatura alla presidenza del Parlamento europeo parla italiano. I quattro moschettieri sono Antonio Tajani, Gianni Pittella, Piernicola Pedicini ed Eleonora Forenza. Tajani, il grande favorito, è in lizza per il Partito Popolare, Pittella è il candidato dei Socialisti europei, Pedicini è stato scelto dall' alleanza Grillo-Farage, la Forenza corre per la Sinistra radicale. È la prima volta che quattro candidati sono italiani, anche se in pole position ci sono Tajani e Pittella, candidati dai due partiti più importanti e numerosi. C' è però un altro dettaglio in questa competizione, che avrà il suo culmine con il voto del 17 gennaio. È stata infatti interrotta la consuetudine di un accordo tra i due partitoni socialista e popolare. Pse e Ppe si sono sempre accordati sulla base dell' alternanza: una volta popolare, una volta socialista, scrive il Giornale. Dato che il presidente uscente è il socialista Martin Schulz, ora toccherebbe a un popolare. Ma stavolta i socialisti con la candidatura di Pittella hanno fatto saltare il banco. Almeno per il momento.
I rumours parlano infatti di un possibile ritiro di Pittella, in cambio della presidenza del Consiglio europeo, ora nelle mani del popolare Donald Tusk, a un socialdemocratico. E a quel punto per Tajani la strada sarebbe spianata.