Nazareno forever! Tutto come previsto: Mediaset-Vivendi, pronta l' intesa per lo scambio azionario
Il Biscione trasferirà Premium ai francesi. Da non perdere il pezzo di Federico De Rosa sul Corriere della Sera
Inizia a prendere forma l' alleanza tra Vivendi e Mediaset. Non solo quella su Mediaset Premium, che nello schema a cui stanno lavorando gli advisor rappresenta uno snodo dell' architettura complessiva dell' accordo che passerà soprattutto per uno scambio di azioni delle due holding. I legali dello studio Chiomenti per Mediaset, e di Carnelutti per Vivendi, hanno iniziato a scrivere i contratti e non si sa con precisione di quanto tempo avranno bisogno, ma la sensazione a Cologno è che entro una settimana-dieci giorni l' accordo potrebbe essere firmato. Al momento non risulta tuttavia ancora convocato il consiglio del Biscione, che deve dare il via libera.
L' operazione segna una svolta sia per Mediaset sia per Vivendi, che uniranno le forze nel business dei contenuti (produzione e vendita) guardando al mercato europeo, suggellando l' alleanza con un scambio di azioni. Ieri il quotidiano «Le Monde» ha parlato del 3,5%: un 3,5% di Vivendi, che ai prezzi di Borsa vale 870 milioni di euro, contro la stessa quota di Mediaset che però vale 140 milioni. Il conguaglio avverrebbe con il trasferimento di Mediaset Premium sotto le insegne di CanalPlus, la pay tv del gruppo francese. Nell' intesa potrebbero rientrare delle opzioni «call» che consentiranno ai francesi di aumentare la propria quota nel tempo.
L' accordo prevederebbe anche una nuova governance per formalizzare i ruoli dell' amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi e del presidente di Vivendi, Vincent Bollorè nei consigli delle due società. L' alleanza ha una forte valenza industriale per entrambi i gruppi. Oltre al passaggio della gestione di Premium a Vivendi, con l' obiettivo di creare un gruppo paneuropeo, uno snodo chiave dell' accordo è rappresentato dalla produzione e dalla vendita congiunta di film e serie-tv. A cui si aggiungerà l' espansione della tv on demand via web.
Modello Netflix. Sarà creata una nuova piattaforma in cui Mediaset farà confluire Infinity Italia e Infinity Espana, il cui lancio è imminente, e il gruppo francese l' offerta in streaming della tedesca Watchever.