Palazzi & potere
PALAZZI&POTERE MEGAMEDIA: Centrodestra sempre più su, ok il PD. Giù il M5S

Ogni settimana, i media italiani pubblicano sondaggi circa lo “stato di salute” dei principali partiti ed esponenti politici italiani. Pur mantenendosi tutti all’interno della stessa area di probabilità, in alcuni casi si registrano scostamenti significativi tra le diverse rilevazioni. La Megamedia sulle intenzioni di voti degli italiani, realizzata in esclusiva per Affaritaliani Palazzi & Potere è la fotografia sintetica del giudizio che l’opinione pubblica italiana ha rispetto alla situazione politica del Paese, fondata sull’elaborazione dei principali sondaggi disponibili nel corso della settimana appena trascorsa.
Nello specifico, scrive Roberto Baldassari Presidente Istituto Piepoli, vengono analizzati i sondaggi pubblicati da EMG, Index Research, IPSOS, Istituto Piepoli, Ixè, SWG. I risultati proposti sono il risultato di oltre 10.000 interviste effettuate sui rispettivi campioni di riferimento. In questa rilevazione si conferma il trend che avevamo registrato la settimana scorsa, a poche ore dagli esiti delle elezioni amministrative.
Questa settimana sembra placarsi l’effetto negativo delle elezioni amministrative sul centrosinistra: guadagna terreno il Partito Democratico che, recuperando quasi mezzo punto percentuale, si posiziona a quota 28,8%. In lieve crescita anche Articolo Uno, mentre sembrano perdere qualcosa in termini di consensi le altre compagini di sinistra, a partire da Sinistra Italiana.
Sul versante opposto continua la crescita, questa settimana particolarmente forte, del centrodestra, spinto anche dalle vicende legate alla gestione del fenomeno migratorio. In particolare, a guadagnare più di mezzo punto questa settimana è la Lega Nord (14%), mentre Forza Italia tocca quota 13,1%. Beneficia di questo trend positivo anche Fratelli d’Italia, che tocca quota 4,5% grazie a una crescita dello 0,4% rispetto alla precedente rilevazione.
In questo contesto, che sembra restituire alla politica italiana la tradizionale dialettica tra centrodestra e centrosinistra, perde lievemente consenso il Movimento 5 Stelle, che si attesta a quota 28,1%.